VENEZIA – Turno infrasettimanale prenatalizio nella diciannovesima giornata del Campionato di Serie A. I ragazzi di mister Zanetti ospitano al P.L. Penzo di Sant’Elena la Lazio di mister Sarri.
Gli arancioneroverdi, reduci dal pareggio di Genova di domenica scorsa con la Sampdoria, tornano in campo con la voglia di stupire con una delle più forti avversarie del campionato. I Biancazzurri di mister Sarri vogliono chiudere il 2021 con i sei punti chiesti dal mister prima della sfida con Genoa (vinta per tre a uno) e Venezia.
Mister Zanetti schiera il 4-3-3: con Henry indisponibile ed Okereke e Johnsen non in perfetta forma, Forte prende il posto da titolare nel tridente d’attacco assieme ad Aramu e l’ex Kiyine. A centro campo Vacca sale in cabina di regia con Ampadu e Crnigoj sulle fasce.
Anche mister Sarri opta per il 4-3-3: confermati i dieci undicesimi della squadra vincente con il Genoa ad eccezione di Radu che prede il posto di Hysaj non disponibile. Tridente d’attacco composto da Pedro, Felipe Anderson e l’ex Zaccagni.
In campo sono subito gli ospiti a sbloccare il risultato al 3’ minuto: disattenzione generale della difesa, Pedro va in percussione centrale e libera il sinistro, Romero in evidente ritardo viene trafitto sul suo palo. Venezia 0, Lazio 1.
Gli arancioneroverdi provano a reagire ma per i primi venti minuti i biancazzurri si mantengono in attacco.
Al 30’ i leoni riagguantano il pari: cross pennellato dalla destra di Aramu, Forte svetta di testa e trafigge la porta difesa da Strakosha. Venezia 1, Lazio 1.
Ora sono i padroni di casa a gestire con ordine la partita fino a termine del primo tempo.
Una prima frazione sostanzialmente equilibrata, gli arancioneroverdi forse un po’ più propositivi, il goal a freddo di Pedro ha costretto i lagunari alla rincorsa. Poco lavoro per i due portieri se non in occasione delle due reti.
Nella ripresa sono ancora gli ospiti a passare in vantaggio dopo appena tre minuti: Cataldi ci prova direttamente da corner, ancora un errore di Romero, Acerbi la chiude a rete. Venezia 1, Lazio 2.
Al 55’ Zanetti prova a ritoccare la squadra con un doppio cambio: entra Busio al posto di Vacca ed esce Kiyine per Okereke.
I lagunari non riescono ad essere incisivi e la Lazio difende con ordine.
Al 67’ entrambi i tecnici chiamano una sostituzione: mister Sarri inserisce Lucas Leiva al posto di Cataldi, mister Zanetti da spazio a Tessmann che prende il posto di Crnigoj.
Il match continua a restare equilibrato e non si registrano occasioni particolarmente pericolose.
Girandola di sostituzioni al 74’ con due sostituzioni per parte: per la Lazio escono Radu e Basic, al loro porto entrano rispettivamente Lazzari e Luis Alberto; per il Venezia escono Forte e Ampadu, al loro posto entrano Johnsen e Sigurdsson.
Nonostante Zanetti abbia provato ad aumentare la trazione anteriore gli arancioneroverdi faticano a creare occasioni.
All’80’ Sarri fa uscire Felipe Anderson, al suo posto entra Andre Anderson.
Il signor Maresca concede quattro minuti di recupero oltre il novantesimo.
Al 91’ il Direttore di gara estrae il rosso diretto per Tessmann, autore di un intervento su Luis Alberto a centro campo.
Il Venezia in dieci uomini prova comunque l’ultimo arrembaggio al 93’ con Aramu che la crossa in area ma l’estremo difensore biancazzurro riesce ad anticipare Busio pronto alla concusione.
Al 95’ arriva il terzo centro della Lazio: contropiede degli ospiti, Milinkovic-Savic libera Luis Alberto che la mette nel sacco alle spalle di Romero, chiudendo di fatto il match. Venezia 1, Lazio 3.
In sala stampa il tecnico del Venezia, Paolo Zanetti ha così commentato la partita:
“Abbiamo perso una partita contro una grande squadra, in un match in cui però non abbiamo sfigurato, anzi, abbiamo a mio avviso fatto un grande partita.
Eravamo riusciti ancora una volta a ristabilire il risultato di parità dopo lo svantaggio iniziale, e siamo poi rimasti in partita fino alla fine, questo nonostante i due giorni in meno di recupero che abbiamo avuto rispetto agli avversari dall’ultima gara di campionato.
La Lazio a numeri ha creato solamente tre occasioni che ha capitalizzato però al massimo, questo perché siamo riusciti a limitare la loro arcinota forza offensiva. Ce la siamo giocata quasi alla pari, e questo per noi deve essere un motivo d’orgoglio.
I dettagli tecnici in queste occasioni fanno la differenza, motivo per cui dobbiamo riuscire a migliorare negli ultimi venti metri.
Vincere le partite in questo campionato non è semplice, il girone di ritorno sarà ancora più difficile, questo perché anche le nostre dirette concorrenti si rinforzeranno.
Anche oggi il nostro pubblico ci ha dato tanto, per noi è un grande aiuto e ci permette di avere un approccio più coraggioso nei match che giochiamo al Penzo”.
Una partita sostanzialmente equilibrata, due squilli della Lazio nei primissimi minuti dei due tempi e una rete con il Venezia in dieci uomini a tempo abbondantemente scaduto hanno scandito la sconfitta dei lagunari. A nulla è bastato il gran goal di Forte per il momentaneo pari arancioneroverde.
Si conclude così il girone d’andata. Gli arancioneroverdi di fatto hanno concluso il mese di dicembre senza trovare una vittoria. I biancazzurri hanno risposto all’appello di mister Sarri che chiedeva ai suoi ragazzi i sei punti per queste ultime due gare facendogli così un bel regalo di Natale.
Nel prossimo turno di campionato, il 6 gennaio, i leoni saranno ospiti della Salernitana, mentre la Lazio ospiterà l’Empoli.
IL TABELLINO:
Formazioni:
VENEZIA FC: 88 Romero, 5 Vacca (27 Busio 55’), 9 Forte (17 Johnsen 82’), 10 Aramu, 22 Ebuehi, 23 Kiyine (77 Okereke 55’), 31 Caldara, 32 Ceccaroni, 33 Crnigoj (8 Tessmann 67’), 44 Ampadu (11 Sigurdsson 75’). Allenatore: P. Zanetti.
SS LAZIO: 1 Strakosha, 3 Luiz Felipe, 7 F. Anderson (28 A. Anderson ’80), 9 Pedro ,20 Zaccagni, 21 Milinkovic-Savic, 26 Radu (10 Luis Alberto 74’), 32 Cataldi (6 Leiva 68’), 33 Acerbi, 77 Marusic, 88 Basic (29 Lazzari 64’). Allenatore: M. Sarri.
Marcatori: 3’ Pedro (LAZ), 30’ Forte (VEN), 48’ Acerbi (LAZ), 95’ Luis Alberto (LAZ).
Direttore di gara: P. Maresca. Assistenti: M. Bresmes, F. Valeriani. Quarto uomo: N. Baroni. V.A.R.: A Di Paolo. A.V.A.R.: A. Costanzo.
Totale spettatori: 7.894 Incasso totale: 212.370,50€