Un arresto, 13 indagati e circa 1.800 persone controllate.
VENEZIA – Un arrestato, 13 indagati e 1.791 persone controllate, 205 le pattuglie impegnate in stazione e 13 i servizi antiborseggio; 16 i convogli controllati ed oltre una ventina i pattugliamenti lungo le tratte ferroviarie di competenza: è questo il bilancio dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto nell’ultima settimana.
A Mestre, gli operatori Polfer, hanno tratto in arresto un 34enne per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Notato dai poliziotti mentre si aggirava con fare sospetto all’uscita del sottopasso ciclopedonale della stazione, l’uomo è stato fermato, ma durante il controllo ha cercato di darsi alla fuga. Bloccato, ha reagito colpendo gli agenti con calci e pugni. Grazie anche all’ausilio di una volante della Questura di Venezia, giunta in appoggio, dopo aver nuovamente cercato di scappare arrampicandosi su una recinzione metallica e filo spinato, il 34enne è stato arrestato. A seguito dell’aggressione, due operatori della Polizia Ferroviaria hanno riportato varie lesioni, per le quali sono dovuti ricorrere alle cure mediche del Pronto Soccorso. Il 34enne, già gravato da precedenti penali, è stato giudicato con rito direttissimo e condannato ad 1 anno e 4 mesi.
Sempre nella stazione di Mestre-Venezia, i poliziotti hanno denunciato un 27enne, già noto alle Forze dell’Ordine, per possesso ingiustificato di armi. Alla vista della pattuglia, in servizio di vigilanza nello scalo, il giovane ha cercato di occultare qualcosa all’interno del giubbotto; fermato per un controllo, è stato trovato in possesso di un coltello con una lama di 8 cm di lunghezza, che è stato posto sotto sequestro.
Nella scorsa settimana si è svolta anche l’operazione denominata “Rail Safe Day”, che ha visto 77 operatori della Polizia Ferroviaria impegnati in un’attività straordinaria di controllo effettuata in una ventina di scali ferroviari del Veneto ed in altre 3 località sensibili; 3 le persone sanzionate a vario titolo. Lo scopo dell’operazione, disposta su tutto il territorio nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, è quello di incrementare i livelli di sicurezza degli utenti del mondo ferroviario, prevenendo, ed eventualmente sanzionando, i comportamenti impropri e pericolosi.