VENEZIA – Si è tenuta nella mattinata di oggi, giovedì 18 novembre, l’apertura del ponte votivo sul Canal Grande in occasione delle celebrazioni della Festa della Madonna della Salute. Alla cerimonia, officiata dal patriarca di Venezia Francesco Moraglia, ha partecipato in rappresentanza dell’Amministrazione comunale l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini. Presenti esponenti delle massime autorità civili e militari della città, insieme a numerosi assessori e consiglieri comunali e al presidente della Municipalità di Venezia, Murano, Burano.
Torna dunque possibile il pellegrinaggio, dopo il blocco dello scorso anno per la pandemia, sul tradizionale ponte votivo allestito all’altezza del traghetto tra Santa Maria del Giglio e San Gregorio che consente il passaggio dei fedeli verso la basilica. Il taglio del nastro è stato preceduto dalla benedizione del ponte e seguito dal passaggio della processione sulla struttura fino all’arrivo in basilica. Qui il patriarca Moraglia, ricordando le sofferenze che il mondo sta attraversando a causa del Covid, ha recitato la preghiera di affidamento della città alla Madonna della Salute.
Il programma delle celebrazioni proseguirà sabato 20 novembre, con il pellegrinaggio dei giovani da Campo San Maurizio, alle ore 18.15: consisterà in un rosario peregrinante, che attraverserà il ponte votivo, e si concluderà con un atto di affidamento a Maria una volta giunti alla Salute. Come ogni anno sarà guidato dal patriarca.
Nel giorno della Festa, domenica 21 novembre, la Basilica della Salute sarà aperta dalle ore 6 alle ore 22.30 e le Messe saranno celebrate unicamente all’inizio e alla fine della giornata, con un numero di fedeli limitato nel rispetto del distanziamento sociale richiesto.
Per quanto riguarda lo svolgimento del pellegrinaggio, i fedeli potranno accedere liberamente alla Basilica e poi, seguendo i percorsi predisposti, giungere fino all’altare maggiore dove venerare l’icona della Madonna. Il ponte chiuderà lunedì 22 novembre alle 6 di mattina.