VENEZIA – Sicurezza del lavoratore e tecnologia viaggiano insieme sulle tratte di Concessioni Autostradali Venete: in epoca di pandemia, l’“App del dipendente”, sviluppata dalla Società concessionaria per il proprio personale, è stata protagonista allo SMAU di Milano, la fiera dedicata alle nuove tecnologie, dove ha ricevuto il “Premio Innovazione Smau 2021”, che riconosce l’eccellenza italiana come modello di innovazione per imprese e pubbliche amministrazioni.
Nato in collaborazione con Samsung Electronics Italia e la software house appFORGOOD, il pacchetto di applicativi sviluppato da CAV ha permesso di dotare i dipendenti della Società di un dispositivo indossabile (smartwatch), che permette di gestire alcuni aspetti legati alla sicurezza sul luogo di lavoro, soprattutto per il personale impiegato lungo la rete autostradale. L’App infatti permette non solo di digitalizzare e semplificare alcuni processi aziendali, come la rilevazione delle presenze, il controllo degli accessi, l’agenda quotidiana del lavoratore e la gestione delle emergenze, ma anche di gestire mansioni e aspetti legati alla sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione al personale che opera in mobilità di giorno e di notte.
Gli ambiti di tutela del lavoratore sono molteplici: lo smartwatch consente, ad esempio, di vigilare sullo stato di chi lo indossa. Utilizzando un algoritmo sviluppato ad hoc è in grado di rilevare situazioni anomale come l’uomo a terra a causa di una caduta o di un malore, la mancata attività fisica e valori fuori soglia del battito cardiaco che possono indicare una situazione di pericolo. Tutto questo nel pieno rispetto della privacy dei dipendenti: nessun dato infatti viene salvato nel dispositivo o nel sistema.
Nel caso in cui il dispositivo rilevi un’anomalia, l’app può inviare una richiesta di assistenza verso la centrale operativa, attiva 24 ore su 24. A seguito della richiesta, si attiva un canale di comunicazione con l’utente che ha generato l’allarme, per verificarne il suo stato di salute. Una funzionalità particolarmente utile per coloro che, ad esempio, lavorano ai caselli autostradali di notte, ai quali è sufficiente muovere il polso in un determinato modo per lanciare un “alert” di richiesta di aiuto alla centrale.
Lo sviluppo dell’applicazione ha poi trovato nella gestione del lavoro durante la pandemia nuovi interessanti ambiti di utilizzo: l’app Proximity infatti, integrata sia nel sistema wearable che nello smartphone del personale, ha permesso di monitorare il controllo della distanza minima con i colleghi, garantendo nel contempo la misurazione della temperatura corporea e il tracciamento di eventuali situazioni di positività al Covid 19.
Questo ha permesso, durante il periodo di maggiori restrizioni, di mantenere sotto controllo l’andamento dei contagi in azienda, contribuendo a garantire, da un lato la salute dei lavoratori, dall’altro il normale proseguimento del servizio autostradale.
Il progetto prevede ora fasi successive di implementazione, con l’inserimento di funzionalità di messaggistica vocale e rendicontazione delle mansioni attraverso la compilazione di check-list da parte dei dipendenti. Inoltre, con l’utilizzo di tecnologie di interpretazione del linguaggio vocale, l’App permetterà di ottimizzare l’efficienza operativa del processo, permettendo all’operatore di dettare ciò che sta succedendo, mantenendo sempre le mani libere. Inoltre, grazie alla modularità con la quale è stata concepita, è già in fase di sviluppo l’integrazione della verifica del Green Pass per automatizzarne il processo di controllo.
Avviata a maggio 2020 su circa 100 dipendenti volontari, la fase di test della App ha mostrato evidenti benefici, tanto che CAV è pronta ora a passare alla fase operativa di estensione della distribuzione dei device e delle app a tutti i 220 lavoratori dipendenti.
Il “Premio Innovazione Smau 2021” si inserisce in un percorso di investimenti che CAV ha intrapreso nel campo dell’innovazione e delle nuove tecnologie, applicate ai diversi ambiti di operatività, da quello gestionale a quello infrastrutturale.
«Sicurezza, tecnologia e ambiente – spiega infatti l’Amministratore Delegato Ugo Dibennardo – sono i tre obiettivi strategici su cui stiamo lavorando da tempo. Abbiamo sviluppato sistemi innovativi, inseriti all’interno di un programma di digitalizzazione del nostro sistema informativo e gestionale, denominato CAV 2.0, per ottimizzare i processi aziendali e garantire la sicurezza dei nostri operatori».
«L’attenzione che CAV da sempre riserva ai suoi collaboratori – aggiunge la Presidente Luisa Serato – ha ricevuto un riconoscimento tra i più importanti nel campo dell’innovazione. Ringrazio in particolare i Sistemi Informativi che si sono prodigati per raggiungere questo importantissimo risultato, che non è solo un premio, ma un programma di tutela e sicurezza dei lavoratori, che sono l’anima e il cuore di questa Società».