Vasca per 12.500 metri cubi di pioggia e pompe
MESTRE – Saranno pronte in primavera l’idrovora e la vasca di accumulo della pioggia in costruzione in via Torino, a Mestre.
Si tratta di opere essenziali per allontanare il rischio di allagamento, in caso di forti piogge, dall’area di Mestre che dal centro va verso Campalto e Tessera.
Una volta attivo, l’impianto consentirà infatti di immagazzinare la pioggia che arriva dal bacino idraulico di via Torino (trattenendo gli inquinanti) e di inviarla poi al depuratore di Campalto per il trattamento.
Il sistema è costituito da una vasca di prima pioggia in grado di contenere 12.500 metri cubi di acqua (12 milioni e mezzo di litri). C’è poi un impianto idrovoro che garantisce lo smaltimento delle acque raccolte attraverso un collettore largo 3 metri e alto 2, con una portata di 10 metri cubi al secondo (10.000 litri), realizzato sotto la sede stradale di via Torino. C’è infine un canale di scarico per lo sfioro nel canal Salso delle acque di seconda pioggia, quelle che cadono dopo che la prima pioggia ha lavato gli inquinanti dal terreno. Per questo motivo le acque di prima pioggia devono essere convogliate e trattate in un depuratore.
Attualmente, sono stati ultimati l’idrovora e gli edifici di comando e controllo; entro la fine dell’anno sarà completata la vasca di accumulo e sarà realizzato il canale di scarico verso il canal Salso. Infine, intorno all’impianto, sarà creata una fascia verde con alberi e siepi.
I lavori sono finanziati con 8 milioni del Patto per lo sviluppo di Venezia.
C.S. Veritas S.p.A.