VENEZIA – 1 arrestato, 12 indagati, 2.130 persone controllate, 235 pattuglie impegnate in stazione, di cui 9 in abiti civili per i servizi antiborseggio: è questo il bilancio dei controlli effettuati, negli ultimi otto giorni, dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, impegnato anche in servizi di vigilanza a bordo treno e in attività di pattugliamento lungo le tratte ferroviarie di competenza.
Nella giornata di ieri, nel corso di un’attività di controllo espletata nella stazione ferroviaria di Venezia-Mestre, e nelle aree circostanti, il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale ha tratto in arresto una 64enne, risultata destinataria di un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Pisa, dovendo espiare una pena detentiva di 8 mesi per furto aggravato.
La donna, già nota in quanto persona dedita a commettere furti sui mezzi pubblici, è stata vista aggirarsi con fare sospetto nel piazzale antistante lo scalo mestrino; fermata per un controllo in Banca Dati della Polizia, è emerso il provvedimento restrittivo a suo carico. La 64enne, che è stata indagata anche per il reato di sostituzione di persona, avendo esibito ai poliziotti un documento non suo, e per la violazione della normativa sull’immigrazione, al termine degli adempimenti previsti, è stata condotta alla Casa di Reclusione Femminile di Venezia.
Nella stazione di Mestre-Venezia, inoltre, gli operatori della Sezione Polfer hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due uomini di 45 e 38 anni, responsabili di occupazione abusiva di proprietà altrui e di inottemperanza all’ordine di espulsione emesso nei loro confronti.
Nella scorsa settimana, si è svolta anche l’operazione denominata “Rail Safe Day”, che ha visto 80 operatori della Polizia Ferroviaria impegnati in un’attività straordinaria di controllo effettuata in 30 scali ferroviari, ricadenti negli ambiti di competenza, e in altre 5 località sensibili; 3 le persone sanzionate a vario titolo.
Lo scopo dell’operazione, disposta su tutto il territorio nazionale dal Servizio di Polizia Ferroviaria, è quello di incrementare i livelli di sicurezza degli utenti del mondo ferroviario, prevenendo, ed eventualmente sanzionando, i comportamenti impropri e pericolosi.