MESTRE – La Polizia di Stato di Venezia, settore Polizia Postale, ha tratto in arresto questa mattina per il reato di tentato omicidio aggravato P.A., di 62 anni, addetto alla lavorazione della corrispondenza presso il Centro di Smistamento di Poste Italiane di Mestre.
I fatti si sono verificati verso le ore 09:30 di questa mattina, quando il P.A., per motivi in corso di accertamento legati a questioni lavorative, ha afferrato un coltello, che portava all’interno del proprio marsupio, sferrando due colpi all’addome e due al collo, in rapida successione, al suo collega L.V. di anni 37.
Il personale di Poste Italiane presente nei locali dove è avvenuta l’aggressione, richiamato dalle urla del ferito, lo ha prontamente soccorso e affidato alle cure dei sanitari, contestualmente richiedeva l’intervento della Polizia Postale situata nello stesso stabile di Poste Italiane.
Il personale della Polizia Postale, immediatamente intervenuto, bloccava l’aggressore il quale, dopo il grave gesto, era tornato alla propria postazione di lavoro.
Il P.A. veniva quindi tratto in arresto per il tentativo di omicidio aggravato e l’arma del delitto veniva sequestrata.
Sul posto interveniva anche la Polizia Scientifica della locale Questura, per i rilievi di competenza.
L’attività indagine è coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia.