VENEZIA – 14 indagati a vario titolo, 2.562 persone controllate, 216 servizi di prevenzione e repressione dei reati nelle stazioni, comprendenti anche servizi antiborseggio in abiti civili, 15 pattuglie impiegate in servizi di vigilanza a bordo dei convogli e 31 pattugliamenti lungo linea, nelle tratte ferroviarie di competenza: questo il bilancio dell’attività del personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, nella scorsa settimana.
Nella stazione di Mestre due uomini di 42 e 43 anni sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di deturpamento ed imbrattamento di proprietà altrui. Durante il servizio notturno di vigilanza nello scalo, gli agenti Polfer hanno colto in flagranza di reato i due uomini, intenti a imbrattare, con bombolette di vernice spray, la fiancata di una carrozza ferroviaria. Alla vista dei poliziotti i due hanno cercato di darsi alla fuga, ma sono stati fermati e accompagnati in ufficio per gli accertamenti del caso, a seguito dei quali è emerso che uno dei due è un “writer” noto alla Polizia, in quanto già indagato più volte in passato, per analoghi episodi di grafitaggio di vetture ferroviarie.
Il materiale utilizzato per l’imbrattamento è stato posto sotto sequestro.
Nella settimana appena trascorsa è stata effettuata anche l’ Operazione “Oro Rosso”, periodicamente disposta su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria per monitorare e contrastare gli episodi di furti di rame in ambito ferroviario, oltre che per verificare l’osservanza della normativa ambientale sullo smaltimento dei rifiuti particolari.
16 sono state le ispezioni eseguite ai depositi di rottami, dove è stato effettuato un attento esame di tutti i materiali in giacenza, analizzandone la provenienza e la tipologia, e si è proceduto con l’identificazione delle persone in loco, per le quali è stata verificata la titolarità alla presenza nei luoghi di stoccaggio e l’autorizzazione a conferire materiali ferrosi; 21 complessivamente, le persone sottoposte a controllo identificativo.
L’operazione, che ha visto impegnati 35 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Veneto, si è protratta per l’intera giornata di martedì 11 maggio, interessando numerose località dell’ambito territoriale di competenza.