CITTADELLA – Nella trentottesima ed ultima giornata del Campionato di Serie BKT, i ragazzi di mister Zanetti sono ospiti del Cittadella al Pier Cesare Tombolato.
Derby veneto che vale solo per la posizione in classifica. Entrambe le formazioni sono già qualificate per i playoff. In caso di vittoria, i granata possono superare gli arancioneroverdi in classifica al quinto posto.
Turnover pesante per entrambe le formazioni in vista delle gare del post-season.
Mister Zanetti schiera il 4-3-1-2: torna Pomini fra i pali, Molinaro e Svoboda sono al centro della difesa, occasione per St. Clair nella fascia destra con Bjarkason sulla sinistra. In avanti il tandem Bocalon – Johnsen.
Anche mister Venturato opta per il 4-3-1-2: Kastrati fra i pali, Donnarumma sull’out di sinistra, Ghiringhelli a destra, Pavan in cabina di regia, Gargiulo sulla fascia destra e D’Urso sulla sinistra in avanti la coppia Tsadjout – Ogunseye con Baldini a supporto nella trequarti.
Sul campo sono i leoni a cercare di dettare il ritmo con il Citta che attende nella sua metà campo.
Al 9’ la prima occasione per gli ospiti: Bjarkason lanciato in area viene trattenuto da Adoni – regolarmente secondo il direttore di gara – Kastrati riesce a chiudere.
Al 16’ sono i padovani a farsi pericolosi sulla ripartenza: Tsajdout riesce a liberare in area Ognuseye, Pomini respinge sicuro con i pugni.
Al 20’ sono gli arancioneroverdi a farsi pericolosi: Johnsen sfreccia sulla destra, rimpallo fortunoso per Bocalon che a tu per tu con Kastrati non riesce a superare l’estremo difensore del Citta che chiude in due tempi.
Al 33’ Sono i Leoni a sbloccare il risultato: “Il Doge” Bocalon riceve un passaggio chirurgico da Dezi che taglia l’area e di sinistro buca la porta di Kastrati. Cittadella 0, Venezia 1.
I granata tentano una timida reazione ma gli arancioneroverdi difendono con ordine.
Al 45’ il Direttore di gara manda le due squadre a riposo senza recupero.
Leoni meritatamente in vantaggio grazie alla rete “del Doge” Bocalon. Ritmo basso per il Citta che si è dimostrato poco incisivo in avanti.
Mister Venturato decide di lasciare negli spogliatoi Pavan, al suo posto Mastrantonio.
Pareggio dei granata al 50’: bomba dai venti metri di Baldini che va ad infilarsi all’incrocio. Pomini fermo.
Prime sostituzioni in casa arancioneroverde: escono Svoboda e St. Claris, dentro rispettivamente Mazzocchi ed Aramu.
Al 59’ sono gli ospiti a farsi pericolosi: Johnsen la passa ad Aramu che tenta la conclusione, Kastrati respinge centralmente, Bocalon solo sottoporta fallisce il tap-in.
Doppia sostituzione anche per Venturato che toglie Donnarumma e Tsadjout, al loro posto rispettivamente Cassandro e Vita.
Al 65’ Zanetti decide di far rifiatare Maleh, al suo posto Rossi.
Al 72’ una fiammata dei padroni di casa con Cassandro, dai 25 metri fa partire una fiondata che accarezza il montante.
All’80’ Zanetti sfrutta tutti le sostituzioni a disposizione con l’ultimo doppio cambio: fuori Felicioli e Dezi, dentro Ricci e Fiordilino.
All’85’ Venturato fa rifiatare uno stremato D’Urso, al suo posto Iori.
All’89’ arriva una fiammata arancioneroverde: punizione dal limite per Aramu, Kastrati immobile, la palla sfila ad un paio di centimetri dal legno alla destra dell’estremo difensore.
Il Direttore di gara concede tre minuti di recupero, gli arancioneroverdi palleggiano nella propria metà campo ed i granata non pressano più.
Al 93’ il triplice fischio dell’arbitro Paterna pone fine all’incontro con il risultato di 1-1.
Un Cittadella più reattivo nel secondo tempo riagguanta il pareggio con una fucilata all’incrocio dei pali. Bocalon si divora il tap-in e Cassandro accarezza il montante.
Il derby veneto distribuisce un punto a testa lasciando immutata la classifica finale del campionato che vede il Venezia concludere il proprio cammino al quinto posto con 59 punti, seguito proprio dai granata al sesto con 57 punti.
Venezia e Cittadella scenderanno nuovamente in campo giovedì per la prima sfida playout in gara secca.
La squadra di Zanetti ospiterà al Penzo il Chievo, mentre i ragazzi di Venturato affronteranno al Tombolato il Brescia.