VENEZIA – Intensificati i servizi disposti dalla Compagnia Carabinieri di Mestre nel fine settimana del 1° maggio, nell’ambito di un piano di interventi che proseguirà nei prossimi giorni per aumentare il livello di controllo preventivo nel territorio di competenza e contrastare le situazioni di illegalità.
Le operazioni sono state incentrate principalmente nell’area urbana di Mestre, nella zona del quartiere “Piave” – via Cappuccina – via Monte San Michele – Stazione ferroviaria, sono stati effettuati posti di controllo nelle zone più sensibili anche della terraferma veneziana e nei parchi.
I risultati dei servizi svolti con decine di pattuglie in prossimità del fine settimana non sono mancati.
I servizi sul territorio di contrasto alla microcriminalità hanno consentito di denunciare all’Autorità Giudiziaria:
– Un cittadino del Bangladesh classe 1988, sorpreso in via Miranese nei pressi del tabacchino, con un grosso cacciavite e un coltello del genere non ammesso nel marsupio. L’uomo aveva appena minacciato il titolare dell’esercizio, dichiarando di essere pronto a fare una rapina se non gli avesse consegnato tabacco e cartine. L’esercente ha chiamato subito il 112 e l’equipaggio radiomobile ha raggiunto il posto in pochi minuti, fermando, identificando e perquisendo l’uomo.
– Un 25nne tunisino è stato denunciato per false attestazioni e per la violazione del T.U. sull’immigrazione, poiché nel corso di un controllo in pieno centro a Mestre, forniva false generalità, probabilmente per sviare i Carabinieri, che invece risalivano a quelle esatte scoprendo che lo straniero ha già l’ordine di espulsione emesso dal Questore, evidentemente non ottemperato;
– Un italiano di origini Sinti H.P. classe 1973 è stato invece sorpreso fuori casa in piena violazione alle prescrizioni della Sorveglianza Speciale di P.S., misura cautelare personale cui era sottoposto, venendo così denunciato.
– Quattro le persone sorprese nel corso dei controlli di polizia stradale in piena violazione del Codice, il primo guidava addirittura sotto l’effetto della Marijuana, mentre un secondo – evidentemente brillo – rifiutava di sottoporti agli accertamenti, mentre altri due avevano un tasso alcolemico fuori dalla norma, denuncia penale e ritiro patenti per tutti;
E’ stato segnalato inoltre alla Prefettura anche un giovane quale assuntore di sostanza stupefacente, sorpreso in Santa Maria di Sala con minima quantità di Marijuana.