SALERNO – Nella trentaquattresima giornata del campionato di Serie BKT, i ragazzi di mister Zanetti sono ospiti della Salernitana.
Sono passati solo due anni dalla sfida playout fra queste due squadre ma sembra passata un’eternità. Quella di oggi è una sfida che ha il sapore della Serie A. Le due squadre sono divise da quattro punti, quarta contro terza. Gli arancioneroverdi si presentano all’Arechi di Salerno con la voglia di portare a casa i tre punti per ridurre la distanza dai granata. I padroni di casa sono ad un punto dal secondo posto che equivale alla promozione diretta e non vogliono rischiare di perdere il passo del Lecce.
Mister Zanetti schiera il 4-3-3: In difesa rientra capitan Modolo (che oggi raggiunge le 240 presenza in arancioneroverde) al posto di Svoboda, Fiordilino in cabina di regia, in avanti il tridente Forte – Di Mariano – Johnsen.
Mister Castori schiera il 4-4-1-1 confermando la formazione vincente di Chiavari con l’Entella con Tutino come unica punta e Kiyinea supporto, in mediana l’ex della partita, Andrea Schiavone.
In campo è la Salernitana che prova inizialmente a dettare il ritmo ma la prima occasione è per gli ospiti al 10’: da calcio d’angolo è capitan Modolo e colpire di testa, Fiordilino è solo sul secondo palo ma non ci arriva in spaccata e la palla esce sul fondo.
Gli arancioneroverdi guadagnano metri ma la difesa granata è molto compatta.
Sono i leoni a sbloccare il risultato al 28’: Di Mariano mette al centro dal fondo, Forte fa da sponda per Maleh che sotto porta non sbaglia. Salernitana 0, Venezia 1.
Reazione dei padroni di casa al 35’ con un’azione personale di Kiyine che in dribbling supera due difensori e va al tiro, Maenpaa vola e devia in corner. Doppio miracolo di Maenpaa sugli sviluppi del corner, prima su un tiro a giro di Cicerelli e poi su colpo di testa di Gyomber.
Occasione per i leoni al 40’ nata da una ripartenza ma Johnsen viene fermato a campo aperto per una dubbia posizione di fuorigioco.
Non viene concesso alcun recupero e al 45’ il triplice fischio dell’arbitro Fourneau manda le squadre a riposo.
In questa prima frazione, i lagunari hanno gestito bene il match fino al goal del vantaggio che ha innescato la reazione granata ben neutralizzata grazie alle tre incredibili parate di Maenpaa.
Doppia sostituzione per Castori nella ripresa che decide di lasciare negli spogliatoi Schiavone e Cicerelli, al loro posto rispettivamente Duric e Capezzi.
Ripartono meglio i granata che al 53’ si fanno pericolosi: Djuric fa da torre, destro al volo di Tutino, leggera deviazione di Ceccaroni che esce di poco a lato.
Occasione per i leoni al 57’: Ricci porta via il pallone a Capezzi, Johnsen si fa trovare libero in area fa partire il destro ma Belec si salva con le gambe.
Al 61’ arriva la prima sostituzione per gli ospiti: Aramu prende il posto di Johnsen.
Continua la pressione dei padroni di casa che cercano di raddrizzare il risultato, il muro arancioneroverde regge con fatica.
Sostituzione per la Salernitana al 65’: fuori Anderson, dentro Kupisz.
Al 73’ Zanetti da spazio ad Esposito che prende il posto di Di Mariano. Cambio anche per Castori che fa uscire Veseli, al suo posto Jaroszynski.
Occasione per i granata al 75’: punzione di Jaroszynski dal limite, Gyomber la calcia alta.
Ultime sostituzioni per le due squadre all’81: Castori richiama Tutino per dare spazio a Gondo, Zanetti fa uscire Crnigoj infortunato, dentro Taugourdeau.
Granata vicinissimi al pari all’87’: Cross di Casasola, Djuric si tuffa e di testa manda il pallone sul palo.
Ormai è un assalto alla porta arancioneroverde. I leoni non riescono a ripartire.
Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero.
Al 92’ la Salernitana trova il goal del pari: corner, Casasola impegna di testa Maenpaa che respinge, Gondo se la trova fra i piedi, in caduta riesce a buttarla dentro. Salernitana 1, Venezia 1.
Sulle ali dell’entusiasmo i granata nei pochi minuti a disposizione provano a chiuderla, i lagunari non reagiscono ed è nuovamente un assalto al fortino, passano due minuti e la rimonta si concretizza al 94’: Kiyine la mette in area, Djuric si butta sul portiere, Fourneau non fischia il fallo, la palla arriva a Gondo che la insacca, doppietta per lui. Salernitana 2, Venezia 1.
Termina l’incontro con vibranti proteste degli ospiti nei confronti del direttore di gara.
La Salernitana riesce a ribaltare il risultato nei minuti di recupero e resta in corsa per la promozione diretta. Gli arancioneroverdi, che negli ultimi minuti si erano fatti schiacciare nella propria trequarti, sono stati beffati a tempo scaduto con un risultato obbiettivamente troppo pesante.
Le squadre tornano in campo già martedì nel turno infrasettimanale, i leoni saranno impegnati in casa nel derby veneto con il Chievo mentre la Salernitana sarà impegnata in trasferta con il Monza.
