Inizialmente nuvoloso con qualche precipitazione, in seguito fase di tempo più asciutto con deciso calo termico. Da lunedì probabile nuovo peggioramento con nevicate anche abbondanti in montagna
VENEZIA – Dopo un periodo caratterizzato da un vasto promontorio anticiclonico posizionato sul Mediterraneo che ha determinato sul Veneto giornate stabili, in prevalenza nuvolose specie in pianura e relativamente miti per il periodo, con scarti termici anche superiori di 4-6°C rispetto alla norma, la situazione meteorologica è in fase di cambiamento.
Da giovedì 24 la pressione tenderà progressivamente a cedere per l’avvicinamento da nord di una saccatura di aria fredda che darà i suoi effetti nella giornata di Natale quando transiterà un rapido fronte freddo sulla regione.
Sul Veneto si avrà una vigilia di Natale con nuvolosità diffusa e qualche debole precipitazione sparsa, in particolare sui settori centro settentrionali della regione.
Il giorno di Natale è atteso il transito della parte più attiva della perturbazione, il tempo sarà a tratti moderatamente perturbato con un cielo molto nuvoloso o coperto e precipitazioni fin dal mattino, in genere deboli o al più moderate in pianura, con limite delle nevicate in montagna in abbassamento fino a 500-600 m. a partire dalle Dolomiti e a fine episodio anche sulle Prealpi. Sarà una giornata ventosa in pianura per l’ingresso di Bora che soffierà con intensità tesa, a tratti anche forte sulla costa centro-meridionale e pianura limitrofa, in quota per venti tesi/forti dai quadranti settentrionali. Le temperature saranno in generale diminuzione con minime raggiunte alla sera.
Da sabato 26 il nucleo depressionario si sposterà verso il centro Italia lasciando spazio all’ingresso di aria più asciutta da nord che determinerà un deciso miglioramento del tempo sulla regione con cielo in prevalenza sereno, ottima visibilità a tutte le quote e con residui rinforzi di vento da nord o nord-est al mattino. E’ previsto un generale e sensibile calo termico con minime che nella notte tra sabato e domenica si porteranno su valori inferiori allo zero anche in pianura e con gelate diffuse. Tale situazione permarrà anche per la giornata di domenica 27 seppur con cielo a tratti poco o parzialmente nuvoloso, specie verso sera quando saranno possibili anche le prime deboli precipitazioni sparse, nevose a quote anche molto basse.
All’inizio della prossima settimana è prevista una decisa svolta delle condizioni meteorologiche per l’ingresso di una nuova perturbazione associata ad un significativo rinforzo dei venti dai quadranti meridionali che porterà precipitazioni estese, soprattutto sulle zone centro-settentrionali con quantitativi anche abbondanti sulle zone montane e pedemontane. Sono inoltre probabili copiose nevicate in montagna che, almeno nella prima fase, potranno interessare anche i fondovalle prealpini, con possibilità di qualche fiocco anche sulla pianura centro-nord.
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