BREST (Francia) – Nella sesta giornata della Ligue 1 il Monaco gioca in trasferta, ospite dello Stade Brestois 29 a Brest.
Mister Niko Kovac deve schierare una formazione d’emergenza in quanto non può disporre di parecchi titolari a causa dei molti infortunati tra i quali Golovin, Henrique, Maripan e Ballo-Touré, oltre alle squalifiche di Axel Disasi e Aurélien Tchouameni. L’allenatore monegasco ha quindi deciso di partire nel suo tradizionale 4-3-3, con tre difensori dell’Academy, tra cui Giulian Biancone posizionato sulla fascia sinistra, Sofiane Diop al centro e Gelson Martins sulla fascia destra offensiva.
Come previsto, lo Stade Brestois parte forte sin dalle prime battute, rispettando la sua reputazione di squadra molto offensiva. Dopo una prima occasione all’8′ per Wissam Ben Yedder su una apertura di Chrislain Matsima, che però non trova lo specchio della porta difesa da Larsonneur, sono i bretoni a trovare il goal partita: cross dalla sinistra di Gaëtan Charbonnier, Romain Faivre, allenato all’Academy dell’AS Monaco, non sbaglia segnando il match-point della sfida.
Le rouge et le blanc provano a recuperare il risultato al 13′ con Gelson Martins che fa tremare lo stadio Francis-Le Blé con un tiro che sfiora il palo sinistro di Gautier Larsonneur.
Segue una grande battaglia a centrocampo tra due squadre che non vogliono lasciare all’avversario la gestione della gara. Nonostante tutto il possesso palla è prevalentemente monegasco, con il 65% di possesso per gli uomini di Niko Kovac.
Il triplice fischio dell’arbitro Johann Hamel termina l’incontro con il risultato di Stade Brestois 29 – AS Monaco 1-0.
Niko Kovac risponde così in sala stampa:
D: Niko, avevi il possesso di palla e hai provato tanto oggi, senza successo…
R: “Esco frustrato da questa partita. È vero che non siamo partiti bene, ma poi abbiamo avuto possesso palla e tante occasioni. Siamo stati troppo passivi e non abbastanza aggressivi all’inizio della partita. Abbiamo quindi cambiato il nostro comportamento essendo molto più attivi con e senza palla. Ma 15 minuti possono bastare per perdere una partita e bisognerà reagire contro il Montpellier dopo la pausa.”
D: Come spieghi questa mancanza di realizzazione?
R: “Abbiamo avuto delle buone opportunità, ma devi crederci di più quando siamo in area. Abbiamo perso un po ‘di efficienza e aggressività davanti alla porta. Lavoreremo per avere più presenza davanti alla porta avversaria, anche dai nostri centrocampisti. È un peccato, perché abbiamo avuto l’opportunità di ottenere un punto o più.“
D: Perché hai tolto Wissam Ben Yedder così presto dal gioco?
R: “ Wissam Ben Yedder si è infortunato alla caviglia nel primo tempo, e il cambio nello spogliatoio è stato addirittura messo in dubbio a metà tempo. Avevamo concordato con lui di continuare, ma non volevo correre rischi. E poi è Romain Faivre, allenato all’Accademy, a segnare il gol avversario … Fa parte delle storie di calcio, a volte anche della vita. Abbiamo perso questa palla e abbiamo permesso ai nostri avversari di creare questa opportunità, un bene per lui.“
Termina così per l’AS Monaco la striscia che ha visto almeno un gol per match nelle ultime 16 partite di Ligue 1 (27 gol in totale).
Nonostante la sconfitta di misura, i monegaschi mantengono la sesta posizione della classifica della Ligue1 a quattro lunghezze dalla prima in classifica.
Nel prossimo turno, il 18 ottobre, dopo gli impegni delle Nazionali, vedrà il Monaco impegnato in casa allo Stade Louis-II con il Montpellier mentre lo Stade Brestois 29 giocherà in trasferta contro in Nantes.
Fonte: AS MONACO