MERANO – Nella ventesima giornata di campionato di Serie C femminile (girone b), le ragazze di mister Murru fanno visita alla prima della classe, il Meran Women.
Nella gara d’andata, il Meran si impose per due reti ad una con un rigore messo a segno al 95′.
Il Venezia 1985 proverà a fare lo sgambetto alla capolista, attualmente imbattuta in campionato.
Boschiero e compagne sbarcano al Combi di Merano, forti del poker casalingo, rifilato all’Accademia Spal la scorsa settimana. Il Meran torna fra le mura amiche dopo la travolgente vittoria per sette a uno in casa del Chieti.
Mister Murru può contare su tutte le sue titolari, eccezion fatta per Longato ancora indisponibile.
La prima azione pericolosa è delle nero-oro al 12′ minuto: azione sulla destra di Tosatto che crossa bene al centro, l’estremo difensore si deve allungare a terra per deviare il tiro, ma in seconda battuta, Boschiero non riesce a concludere a rete.
Ancora in avanti le ospiti al 18′ minuto: progressione dalla sinistra di Malvestio che crossa in mezzo all’area, interviene di corsa Centasso che tenta l’incornata, ma Valenti riesce a deviare in due tempi.
Dall’azione precedente è Tosatto che va sul corner, palla al centro, ed è nuovamente Centasso ad intervenire, questa volta con un destro al volo, ma il tiro non è preciso e si spegne sopra la traversa.
E’ un assedio delle lagunari che si fanno nuovamente pericolose al 22′ minuto con una palla intercettata a centro campo da Centasso che lancia sulla destra Tosatto, il sette nero-oro entra in area, si libera di un difensore, tira in porta, ma la palla esce a fil di palo.
Reazione di carattere delle padrone di casa al 35′ minuto: buona palla recuperata a centro campo dalle meranesi, la sfera arriva a Nischler, come un cobra il venti biancorosso scaglia subito una sassata da lontano che va ad infrangersi sul palo.
E’ nuovamente il Meran a farsi pericoloso al 41′ minuto con un’azione sulla sinistra di Nischler, cross al centro, arriva Massa che tira di prima intenzione, ma il tiro è lento e Paccagnella riesce ad intervenire senza problemi.
Il direttore di gara non concede recupero e manda le squadre negli spogliatoi con il risultato ancora inchiodato sullo zero a zero.
Dopo un inizio scoppiettante delle ospiti, la reazione delle padrone di casa non si è fatta attendere, con il legno che salva Paccagnella. Lagunari poco precise in fase conclusiva, non riescono a concretizzare il vantaggio.
Nella ripresa sono le biancorosse ad andare vicine al vantaggio al 3’st: Reiner scappa via sulla destra, entra in area, libera un tiro potente e preciso, ma Paccagnella riesce a respingere, il pallone finisce nuovamente fra i piedi del nove biancorosso che va ancora al tiro, ma l’estremo difensore nero-oro riesce nuovamente a deviare.
Reazione immediata del Venezia: le venete entrano in area sulla destra, la sfera va a Tosatto che prova il tiro che Valenti è abile a respingere, il pallone va sui piedi di Gastaldin, tiro a botta sicura, ma un difensore ci mette un piede e salva sulla linea di porta.
Il risultato è ancora fermo a reti inviolate.
All’8’st sono ancora le leonesse a provare a dare una zampata: con una bella palla recuperata a centro campo, viene servita magistralmente Dalla Santa, l’otto nero-oro arriva fino al limite dell’area, prima di scaricare a sinistra per Gastaldin che tira e sfiora il palo a portiere battuto.
Passano due minuti ed il Venezia ci riprova con Roncato che viene contrastata da un difensore prima della conclusione in porta.
Al 42’st è il Merano a sbloccare il risultato. Dalla sinistra è Massa a lavorare il pallone prima di crossare al centro, la traiettoria della sfera viene deviata da un difensore arrivando al centro dell’area, ai piedi di Nischler che castiga il Venezia con uno splendido tiro al volo. Merano 1, Venezia 0.
Le lagunari provano a reagire ed al 43’st si sviluppa un’azione interessante sulla destra di Dalla Santa che entra in area e tira un diagonale che Valenti devia in corner.
Il direttore di gara concede otto minuti di recupero per un brutto scontro in area fra un difensore del Meran e Gastaldin, dove quest’ultima ha avuto la peggio, con una testata che le ha causato un temporaneo svenimento.
Il Meran va al raddoppio sul fischio finale, con Massa che gonfia la rete su un fulmineo contropiede. Meran 2, Venezia 0.
Le biancorosse vincono il match e conquistano tre punti importanti per mantenere, in classifica, le distanza dalla dirette inseguitrici.
Un risultato beffardo per il Venezia 1985 che va sotto a sei minuti dal novantesimo e prende il secondo all’ottavo minuto di recupero.
Si interrompe così la scia dei tre risultati positivi di seguito per le nero-oro, nonostante l’ottima prestazione dimostrata. In classifica il Venezia 1985 scende al sesto posto cedendo il passo al Femminile Riccione che ha vinto sul Venezia FC. (2-1)
Il Meran Women si dimostra cinico nel saper affondare il colpo al momento giusto, confermandosi la capolista indiscussa di questo campionato, con trenta risultati utili consecutivi su trenta gare. Un po’ di rammarico per il Venezia 1985 che a tratti, sopratutto nella fase iniziale, ha dominato il campo.
Nella prossima sfida le leonesse affonderanno in casa il derbissimo con il Venezia FC, mentre il Meran sarà ospite del Padova Femminile.
TABELLINO
Formazioni:
MERAN WOMEN: 12 Valenti, 2 Margesin (3 Settecasi, 24’st), 22 Gallea, 19 Vaccari, 21 Peer, 20 Nischler, 7 Turrini, 8 Kiem (17 Zipperle, 6’st), 9 Reiner, 10 Massa, 11 Tschoell. Allenatore: Valline
VENEZIA CALCIO 1985: 21 Paccagnella, 6 Bortolato, 5 Malvestio, 43 Pivetta, 27 Vivian, 7 Tosatto, 2 Gastaldin (17 Fusetti, 45+2’st), 90 Centasso, 19 Boschiero (13 Roncato, 39′)(45 Conventi 35’st), 8 Dalla Santa, 31 Ruggiero. Allenatore: Murru
Arbitro: G. Vailati della sezione di Crema Assistenti: I. Rusu della sezione di Trento, M. Mulachiè della sezione di Bolzano.
Ammonizioni: 39′ Tschollell (Mer)
Marcatori: 39′ Nischler (Mer), 45+8’st Massa (Mer)
Calcio d’angolo: 5-4 per il Venezia 1985
Stadio: G. Combi di Merano