VENEZIA – In occasione delle trentasettesima e penultima giornata del campionato di Serie B, i ragazzi di mister Vanoli ospitano il Perugia di mister Castori.
Due formazioni che devono vincere, per raggiungere i propri obiettivi di campionato.
Gli arancioneroverdi, dopo una striscia di quattro risultati utili consecutivi di cui tre vittorie, hanno raggiunto la matematica salvezza, con l’ambizione di poter raggiungere la zona play-off della classifica.
Gli umbri sono alla disperata ricerca di punti preziosi per aggrapparsi alla zona play-out ed uscire dalla zona retrocessione diretta.
Mister Vanoli schiera il 3-5-2: in difesa Svoboda rientra titolare dopo il turno di squalifica di sabato scorso, in avanti Pierini prende il posto dello squalificato Johnsen.
Anche mister Castori opta per il 3-5-2: esordio fra i pali per Abibi, in difesa Sgarbi e Capezzi prendono il posto di Rosi e Kouan, in mediana sale in cabina di regia Bartolomei, mentre il reparto offensivo si affida al tandem Di Serio – Carmine.
Nella prima frazione sono i leoni a dominare sul campo con grande intensità di gioco.
Al 14′ Pohjanpalo sbaglia incredibilmente la girata sul corner di Tessmann.
Al 25′ il Venezia sblocca il risultato: eurogoal di Pierini dai venti metri, calibra il destro all’incrocio dei pali bucando un’incolpevole Abibi. Venezia1, Perugia 0
Al 35′ gli umbri hanno l’occasione per pareggiare con Di Serio che penetra in area, ma Joronen riesce a chiudergli lo specchio.
Al 42′ sono gli arancioneroverdi ad andare al raddoppio: l’azione si sviluppa da un corner di Andersen, Carboni svetta in area più in alto di tutti e di testa trafigge Abibi. Venezia 2, Perugia 0.
Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero.
Al 45’+3 è il Perugia ad avere l’occasione per accorciare le distanze: errore di Joronen che manca la presa, Di Carmine lamenta un contatto falloso in area con Carboni, Casasola spara a lato a porta vuota.
Vanoli può dirsi soddisfatto per quanto visto nel primo tempo, deve evitare cali di ritmo e concentrazione. Castori deve studiare una strategia alternativa per poter attivare il gioco delle sue punte.
Nella ripresa è ancora il Venezia al 60′ a bucare la rete avversaria: Bellissimo uno-due fra Zampano e Pohjanpalo, il pallone arriva a Ellertsson che spara su Abibi che non riesce a deviare e la sfera va a gonfiare la rete. Venezia 3, Perugia 0.
Passano quattro minuti ed arriva la reazione degli ospiti: Di Carmine riesce a smarcare Luperini, Joronen riesce a salvare sulla prima conclusione, ma è lo stesso tredici bianco-rosso con un facile tap-in ad accorciare il risultato. Venezia 3, Perugia 1.
I lagunari sfiorano la quarta rete al 74′:Novakovich brucia Angella, effettua un cross basso per Ellertsson che devia da due passi, Abibi salva in due tempi d’istinto sulla linea.
Nella ripartenza, il minuto successivo, è il Perugia ad avere l’occasione per accorciare il risultato: Hristov commette un fallo di ostruzione in area ai danni di Lisi. Il direttore di gara non ha dubbi e concede il penalty. Casasola si incarica dagli undici metri, Joronen indovina l’angolo, ma sfiora soltanto e la palla va in rete. Venezia 3, Perugia 2.
All’83’ Maggioni espelle mister Vanoli per proteste, al suo posto subentra l’allenatore in seconda Godinho.
All’ 85′ gli umbri tentano con un forcing di recuperare il risultato, ma la difesa arancioneroverde copre con ordine.
Lo stesso Casasola al 90′ si fa espellere per aver abbattuto mister Godinho, accendendo una rissa.
Il direttore di gara concede sette minuti, oltre il novantesimo, prima del triplice fischio.
I leoni si aggiudicano meritatamente questa sfida che permette loro di continuare la marcia in zona play-off. Una gara dominata per più di un ora. Ellertsson firma il terzo sigillo e sfiora la quarta rete.
Tardiva la reazione perugina che non riesce a completare la rimonta.
Nell’ultima giornata, i leoni saranno ospiti del Parma mentre la squadra di Castori affronterà il già retrocesso Benevento.
In sala stampa il tecnico del Venezia Paolo Vanoli e l’attaccante Nicholas Pierini hanno così commentato l’esito del match.
Paolo Vanoli:
“Abbiamo avuto l’approccio alla partita giusto, proponendo un bel gioco per la prima ora e subendo troppo nella seconda parte del secondo tempo. Ci manca questo, la gestione della partita nelle ultime fasi del match. In questo campionato, la squadra ha imparato a soffrire, facendo un bel percorso di crescita nella chiave della continuità e superando l’esame. Sapevamo di incontrare una squadra sì in difficoltà, ma che sa buttare il cuore oltre l’ostacolo.
Vincere oggi sarebbe stata una grande opportunità, meno di una settimana fa festeggiavamo la salvezza, adesso siamo al settimo posto. Abbiamo dato il via a questo sogno, ora dobbiamo continuare a lottare. A Parma incontreremo una squadra forte, sarà un incontro difficilissimo che dovremo preparare con il massimo dell’intensità”.
Nicholas Pierini:
“La prestazione di oggi è il risultato di un allenamento settimanale intenso e finalizzato, la vittoria oggi era assolutamente vitale per cercare di raggiungere questo traguardo che ci siamo prefissati, e abbiamo davanti a noi giorni di fuoco prima di Parma. Sono contento di aver dato il mio contributo alla squadra in un momento come questo, dopo mesi difficili per me. Ho sempre cercato di fare del mio meglio quando sono stato chiamato al mio compito, lavoriamo tutti nell’interesse di questa maglia. Nessuno credeva che avremmo potuto raggiungere un risultato del genere, eppure adesso siamo qui: andiamo a Parma per mantenere questa posizione in classifica”.
TABELLINO
Formazioni:
VENEZIA FC: 66 Joronen, 7 Zampano, 8 Tessmann, 20 Pohjanpalo (11 Novakovich73′), 25 Pierini, 27 Candela (23 Ceppitelli 95′), 30 Svoboda, 38 Andersen (33 Sverko 62′), 44 Carboni (6 Busio 62′), 55 Hristov, 77 Hellertsson. Allenatore: Paolo Vanoli
AC PERUGIA: 81 Abibi, 16 Bartolomei (4 Iannoni 59′), 18 Di Carmine, 20 Di Serio (14 Ekong 82)’, 21 Curado, 23 Lisi, 24 Casasola , 25 Santoro (28 Kouan 82′), 82 Capezzi, 90 Struna (5 Angella 3′), 97 Sgarbi. Allenatore: Fabrizio Castori
Arbitro: L. Maggioni Assistenti: D.Moro e A. Cavallina Quarto Uomo: E. Maggio VAR: L. Banti AVAR: S. Longo
Marcatori: 26′ Pierini (VEN), 42′ Carboni (VEN), 60′ Ellertsson (VEN), 64′ Luperini (PER), 78′ Casasola (R) (PER)
Ammoniti: 45′ Curado (PER), 75′ Hristov (VEN), 80′ Santoro (PER), 91′ Kouan (PER)
Espulsi: 90′ Casasola (PER)
I così