MARCON – Nella sedicesima giornata del campionato di Serie C femminile (girone b), le ragazze di mister Murru ospitano al Nereo Rocco la formazione del Lumezzane.
Il Venezia 1985, reduce dal deludente pareggio di domenica scorsa con l’Orvieto, scende nuovamente fra le mura amiche, consapevole della caratura delle avversaria. Grande concentrazione e spirito di sacrificio, sono i punti fermi per portare a casa i tre punti.
Le rossoblu, sbarcano al Rocco dopo la valanga di goal (ben undici) rifilata domenica scorsa in trasferta alla Sambenedettese. Obiettivo delle bresciane, è chiaramente quello di tornare a casa con i tre punti in palio quest’oggi.
Condizioni climatiche tipiche della stagione invernale, leggermente mitigate da una giornata soleggiata e priva di vento.
Mister Murru non potrà contare nel supporto di Malvestio (squalificata per un turno), Baldan e Fusetti.
Prima del fischio d’inizio, le squadre osservano un minuto di raccoglimento in memoria di Carlo Tavecchio, ex numero uno della Figc scomparso ieri all’età di 79 anni.
In campo, sono le leonesse a creare la prima occasione pericolosa al 9′: l’azione si sviluppa su punizione dalla sinistra per Vivian al limite dell’area, scambio con Longato che va subito al tiro, ma la mira non è precisa ed il pallone esce sopra la traversa.
A metà della prima frazione si nota una grande intraprendenza delle nero-oro che giocano con ordine, mettendo in difficoltà la retroguardia del Lumezzane. Le leonesse, riescono fin qui a contenere le ripartenze delle avversarie.
La Lega Nazionale Dilettanti ha deciso di indire un minuto di raccoglimento, da effettuarsi al 21° minuto di gioco. Tale iniziativa è programmata al fine di ricordare le vittime della Shoah ed il luogo da cui partirono i convogli destinati al campo di concentramento di Auschwitz, cioè il binario 21 della stazione ferroviaria di Milano.
Al 21′ il Direttore di gara interrompe il gioco e lo speaker legge il seguente messaggio:
“#InDifesaDellaMemoria Perché ci fermiamo al 21’? Dal Binario 21 della stazione di Milano partirono venti convogli deportando gli ebrei e tutti i perseguitati verso i campi di sterminio. Furono in tanti a partire, pochissimi a tornare.
Il Binario 21 è il luogo in cui ebbe inizio l’orrore della Shoa tra il 1943 e il 1945: la Lega Nazionale Dilettanti ricorda le vittime innocenti sui campi di calcio, luogo invece di gioia e divertimento, affinché le giovani generazioni sappiano, capiscano e comprendano.
#InDifesaDellaMemoria perché “quelli che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo”: questa è la frase incisa in trenta lingue sul monumento nel campo di concentramento di Dachau, per non dimenticare mai”.
Sono nuovamente le padrone di casa a rendersi pericolose al 28′: azione sulla destra di Bortolato che salta la linea difensiva avversaria, arriva sul fondo, cross preciso al centro, ma davanti al portiere un difensore riesce a metterci una pezza ad un metro dalla linea di porta.
Al 44′ le lagunari si procurano un’altra occasione pericolosa: bel contrasto a centro campo di Tosatto che si invola con la palla al piede, riesce a lanciare Longato che libera il tiro, ma Boanda è attenta e neutralizza.
Al 45′ è il Lumezzane a sbloccare il risultato: corner dalla destra per le rossoblù, la palla arriva sul secondo palo a Ronca, lasciata inspiegabilmente tutta sola che trafigge Paccagnella. Venezia 0, Lumezzane 1.
Il primo tempo termina con la squadra ospite inaspettatamente avanti di una rete a zero.
Nonostante la lodevole prestazione delle leonesse con almeno tre azioni pericolose, sono le lombarde a chiudere il primo tempo in vantaggio, grazie alla bella rete di Ronca su calcio piazzato allo scadere, nell’unica azione pericolosa delle ospiti.
Mister Murru dovrà necessariamente alzare il baricentro della sua squadra per tentare di riprendere il risultato che è obiettivamente bugiardo per quanto visto sul campo fino ad ora.
Il Lumezzane chiude questa prima frazione con un risultato davvero inaspettato e decisamente importante che permette loro di poter rientrare nel rettangolo di gioco, con la consapevolezza che le avversarie dovranno scoprirsi maggiormente per cercare di raddrizzare il match.
Nella ripresa sono le ospiti a raddoppiare all’ 8’st: indecisione della difesa nero-oro che gestisce male il fuorigioco, Picchi ne approfitta e parte benissimo sul filo dell’offside ed a tu per tu con Paccagnella, la supera con un pallonetto che va ad insaccarsi in rete. Venezia 0, Lumezzane 2.
Le ragazze di Murru cominciano a perdere lucidità ed al 18’st arriva al terza rete rossoblù: azione manovrata centrale, passaggio smarcato per Ronca che dal centro dell’area tira una sassata sull’angolino alla sinistra di Paccagnella. Doppietta per l’undici lombardo. Venezia 0, Lumezzane 3.
Le nero-oro cercano ormai solo di evitare una possibile imbarcata e si proteggono con ordine fino al novantesimo che arriva senza particolari azioni di rilevo.
Le ospiti si aggiudicano meritatamente il match e portano a casa i tre punti.
Una partita strana, quella vista oggi. Un Venezia dai due volti, un primo tempo davvero ad altissimo livello con poche sbavature, capaci di tenere sulle corde un’avversario di spessore come il Lumezzane. Arriva il vantaggio ospite da un’incomprensione difensiva che regala il corner al 45′ che poi si concretizzerà nel vantaggio delle rossoblù. Va da sé che con il Venezia che crede nel recupero, nella seconda frazione la squadra di casa si scopre maggiormente, permettendo a Picchi di segnare ed a Ronca di chiudere il match con la sua doppietta.
Nel diciassettesimo turno, le leonesse saranno ospiti del Riccione, mentre il Lumezzane ospiterà in casa la Rinascita Doccia.
TABELLINO
Le formazioni
VENEZIA CALCIO 1985: 1 Paccagnella, 6 Bortolato, 21 Cecchinato, 14 Baldassin, 4 Amidei, 7 Tosatto (19 Boschiero 38’st), 27 Vivian (16 Tasso, 13’st), 90 Centasso, 2 Gastaldin (Conedera 42’st), 45 Conventi (10 Marangon 24’st), 9 Longato. Allenatore: G. Murru
LUMEZZANE: 1 Boanda, 2 Vavassori, 3 Redolfi (13 Forelli 10st), 4 Zappa, 5 Belotto, 6 Daleszczyk, 7 Assoni (14 Paris 33’pt), 8 Salimbeni (18 Vavesi), 9 Picchi (16 Freddi 32’st), 10 Scarpellini, 11 Ronca (20 Appiah 22’st). Allenatrice: N. Mazza
Direttore di gara: G. Gianni di Reggio Emilia Assistenti: S. Crepaldi e N. Perito di Mestre
Marcatori: 45’pt, 18’st Ronca (LUM), 8’st Picchi (LUM)
Corner: 5 Venezia Calcio 1985, 5 Lumezzane
Ammoniti: 36’st Gastaldin (VEN)
Stadio: Stadio Comunale Nereo Rocco di Marcon (VE)
IL PAGELLONE DELLE LEONESSE
1 Paccagnella: Anna non può nulla sulle tre reti subite, si tuffa leggermente in ritardo in occasione della terza ed ininfluente rete avversaria. Risulta decisiva su un paio di tiri insidiosi. Voto 5,5
6 Bortolato: Benedetta continua nella sua fase estremamente positiva della stagione. Corre tanto costruisce e difende con ordine. Una sicurezza in campo. Voto 6,5
21 Cecchinato: Emma gioca molto bene nella prima frazione, fatica un pò di più nel secondo tempo. Compito non facile quello di marcare Picchi che svolge generalmente bene. VOTO 6
14 Baldassin: Almaclara toglie spesso la castagne dal fuoco, purtroppo oggi bisognava fare la partita perfetta ed ha commesso qualche errore di troppo. Sua l’incomprensione con Paccagnella che regala il corner al 45’pt alle avversarie e gli errori sulle altre due reti. VOTO 5
4 Amidei: una partita non facile per il difensore nero-oro che la costringe agli straordinari. Nessun errore, qualche piccola sbavatura. Nel complesso VOTO 6
7 Tosatto: Silvia gioca un gran primo tempo ad alti livelli, va un pò a perdersi nella seconda frazione. VOTO 5,5
19 Boschiero dal 38’st: S.V.
27 Vivian: Giorgia gioca un ottimo primo tempo, cala leggermente nel secondo ma nel complesso resta sempre in partita. VOTO: 6
16 Tasso dal 13’st: Chiara entra nella ripresa e si fa subito notare per velocità e pericolosità, si butta su tutti i palloni e lotta fino alla fine. VOTO 6,5
90 Centasso: Agata lavora molto sulla mediana, molto brava nel gioco aereo. Fatica un po di più nel secondo tempo ma nel complesso fa una buona partita. VOTO 6
2 Gastaldin: Ludovica gioca molto bene nel primo tempo, nel secondo tempo rallenta un pò ma nel complesso ci prova sempre. Voto 6
Conedera 42’st: S.V.
45 Conventi: partita dai due volti per Emanuela, estremamente convincente nel primo tempo, un po’ di fatica nel secondo. VOTO: 5,5
10 Marangon dal 24’st: Anna continua ad avere il fuoco negli occhi, appena entra in campo si butta su tutti i palloni, fa quel che può per la causa. VOTO 6+
9 Longato: Alessia gioca bene per tutta la partita, molto veloce e davvero instancabile, qualche errore di troppo in fase conclusiva. VOTO 6,5
Allenatore G. Murru: Non era facile gestire una partita contro avversare di livello, legge perfettamente il primo tempo. Nella ripresa ci si aspettava un modulo più offensivo, alcuni cambi forse un po tardivi. VOTO: 5,5