MESTRE – Operazione coordinata tra i Carabinieri della Compagnia di Mestre e le forze della Polizia Locale nella zona del “Quartiere Piave”, via Cappuccina, Piazzale Stazione, via Trento e vie interne. Nella serata del 24 novembre, i militari della Compagnia di Mestre, supportati da unità della Compagnia di Intervento Operativo del Comando del 4° Btg CC “Veneto” e dalla Polizia Locale, hanno posto sotto stringente controllo la zona per tutta la sera, controllando complessivamente decine di persone e numerosi veicoli.
I risultati non sono mancati; il primo riscontro ha permesso infatti di trarre in arresto un soggetto di origine nigeriana, colpito da provvedimento di cattura con l’accusa di spaccio di stupefacenti.
L’operazione è stata portata a termine durante un attento e studiato servizio di prevenzione e controllo svolto nei pressi di via Rampa Cavalcavia con un controllo ad un gruppo di stranieri che stazionava a piedi.
I Carabinieri hanno quindi proceduto all’identificazione tramite Banca Dati elettronica. L’esito per l’uomo è risultato positivo, in quanto colpito da un provvedimento di carcerazione emesso a luglio del 2021, dovendo scontare una condanna definitiva a più di un anno e mezzo per spaccio di stupefacenti commesso nel 2019 a Padova.
Per l’uomo scattava quindi l’arresto e l’immediata traduzione in carcere.
È stato poi trovato in possesso di sostanze stupefacenti anche un altro straniero- questa volta proveniente dall’area del Magreb – segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti con modiche quantità di Hashish immediatamente sequestrate.