Il Venezia di Eusebio Di Francesco esce sconfitto dal Penzo contro l’Inter, ma lo fa a testa alta. Nonostante le difficoltà, i lagunari hanno tenuto testa ai nerazzurri, subendo una sconfitta per 0-1 decisa da un gol di Darmian nel primo tempo. Gli arancioneroverdi sono stati fermati dalla sfortuna, con Busio che ha colpito un clamoroso palo al 74’, ma hanno mostrato grinta e determinazione per tutti i novanta minuti.
Primo tempo: Inter avanti con Darmian, Venezia incerottato
VENEZIA – La partita inizia con un imprevisto per i padroni di casa: Eusebio Di Francesco è costretto a rinunciare all’ultimo minuto ad Altare, inserendo Sagrado al suo posto. L’Inter parte subito forte e al 16’ passa in vantaggio. Dopo una respinta di Stankovic su Lautaro Martinez, Darmian è il più lesto a ribadire in rete, portando avanti i nerazzurri.
I leoni provano a reagire, ma soffrono la qualità degli avversari. I veneti faticano a creare occasioni da gol, e l’infortunio di Sagrado, costretto a uscire al 27′, complica ulteriormente la situazione. Nel frattempo, l’Inter sfiora il raddoppio con Taremi e Lautaro, ma Stankovic è attento e tiene viva la partita. I lagunari chiudono il primo tempo sotto di un gol, ma con la sensazione di poter ancora dire la loro nella ripresa.
Secondo tempo: Il palo di Busio spegne le speranze del Venezia
Gli arancioneroverdi escono dagli spogliatoi con uno spirito diverso. Oristanio ha subito una grande occasione per il pareggio, ma la sua conclusione non è precisa. I lagunari cominciano a pressare l’Inter, che però si difende con ordine. Idzes è decisivo nel fermare Lautaro al 51′, mentre Doumbia, con un colpo di testa, costringe Sommer a una difficile parata.
Al 67’, l’Inter sfiora il 2-0 con Frattesi, ma Stankovic, in serata di grazia, nega il gol. Poi arriva l’occasione più importante per i lagunari: al 74’, Busio, dopo una splendida azione di contropiede, scocca un tiro che si stampa sul palo interno, lasciando tutto il Penzo con il fiato sospeso. È il momento chiave della partita, con il Venezia che spinge alla ricerca del pareggio ma non trova più varchi.
Nonostante gli sforzi finali, i ragazzi di Di Francesco non riescono a creare altre occasioni nitide. L’Inter, pur soffrendo, riesce a portare a casa i tre punti, ma il Venezia esce tra gli applausi dei suoi tifosi per la prestazione coraggiosa.
Il post-partita: fiducia nelle parole di Di Francesco e Idzes
A fine partita, Eusebio Di Francesco ha parlato con rammarico ma anche con orgoglio: “La squadra ha dato tutto, non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Abbiamo giocato una grande ripresa e colpito un palo, meritavamo di più. Dobbiamo continuare a lottare con questa determinazione, i risultati arriveranno”.
Anche Jay Idzes ha espresso la sua amarezza per la sconfitta: “È frustrante perdere così, soprattutto quando giochi bene e hai sfortuna. Abbiamo tenuto testa a una squadra forte come l’Inter e dobbiamo trarre insegnamento da questa partita per migliorarci. Restiamo concentrati e uniti per raggiungere il nostro obiettivo, che è mantenere la categoria”.
Il Venezia esce sconfitto, ma la prestazione offerta contro una big come l’Inter lascia ben sperare per il futuro. I lagunari, nonostante le difficoltà, hanno dimostrato di potersela giocare anche contro avversari di livello, e con un po’ di fortuna in più, il risultato avrebbe potuto essere diverso.
Tabellino del match
Venezia (3-5-2): Stankovic; Idzes, Sverko, Sagrado (27′ Haps); Zampano (88′ Gytkjaer), Busio, Nicolussi Caviglia (88′ Conde), Doumbia, Ellertsson; Oristanio (70′ Yeboah), Pohjanpalo.
Allenatore: Eusebio Di Francesco.
Inter (3-5-2): Sommer; Darmian, de Vrij, Bastoni; Dumfries (76′ Pavard), Barella (83′ Dimarco), Asllani (62′ Frattesi), Zielinski, Carlos Augusto; Taremi (62′ Thuram), Lautaro Martinez (76′ Arnautovic).
Allenatore: Simone Inzaghi.
Marcatori: 16′ Darmian (Inter).
Arbitro: Piccinini di Forlì.
Ammoniti: Oristanio, Asllani, Zampano, Nicolussi Caviglia.
Spettatori: 12.048 per un incasso di 544.189€.