Pohjanpalo ed Esposito firmano il pareggio nella sfida della 19ª giornata di Serie A Enilive. Un’autorete fortuita porta avanti il Venezia, ma l’Empoli reagisce nella ripresa.
Al Pier Luigi Penzo, il Venezia strappa un punto importante contro l’Empoli in una partita caratterizzata da momenti intensi e colpi di scena. I ragazzi di Di Francesco, grazie a una rete rocambolesca di Pohjanpalo su un errore clamoroso di Vasquez, si portano in vantaggio già al 5’, ma nella ripresa l’Empoli trova il pareggio con Esposito. Nonostante le difficoltà, i lagunari difendono il risultato, chiudendo il girone d’andata con un prezioso punto in tasca.
Venezia-Empoli 1-1, primo tempo: Pohjanpalo sfrutta l’errore, Stankovic salva il risultato
VENEZIA – Il Venezia, reduce da una buona prestazione nella giornata precedente contro il Napoli, si presenta al Penzo con la stessa formazione, puntando su Oristanio e Pohjanpalo in avanti. L’Empoli di D’Aversa, invece, risponde con Esposito e Colombo a guidare l’attacco.
Il match inizia subito con un colpo di scena: al 5’, Vasquez, il portiere dell’Empoli, si rende protagonista di un errore imperdonabile. Nel tentativo di rinviare, calcia il pallone addosso a Pohjanpalo, che involontariamente lo devia in rete, regalando al Venezia un vantaggio tanto fortunato quanto insperato. Il “vichingo” finlandese torna così al gol, confermandosi un fattore determinante per i lagunari.
L’Empoli, però, non si scoraggia e si rende pericoloso prima con Colombo, che approfitta di un’indecisione di Stankovic e costringe Idzes a un intervento provvidenziale, e poi con Esposito, che prova la conclusione da fuori, trovando però la pronta risposta dell’estremo difensore arancioneroverde.
Il gol del pareggio arriva al 31’: Colombo, con una giocata di gran classe, semina il panico nella difesa veneziana e serve a Esposito un pallone che l’ex Inter deve solo spingere in rete. Una doccia fredda per il Venezia, che si vede così raggiunto a un quarto d’ora dall’intervallo. L’Empoli si galvanizza e sfiora addirittura il sorpasso con Maleh, ma Stankovic si supera, togliendo dal sette una traiettoria velenosa. Dall’altro lato, Vasquez si riscatta parando un tentativo di Pohjanpalo, evitando ulteriori danni.
Venezia-Empoli 1-1, secondo tempo: tanto equilibrio, ma poche occasioni
Nel secondo tempo, i lagunari provano a riprendere il controllo del match, ma l’Empoli si dimostra squadra ostica. Nicolussi Caviglia ci prova subito con un tiro da fuori area, ma Vasquez, stavolta attento, blocca senza problemi. Nonostante qualche tentativo di Oristanio, il Venezia fatica a creare occasioni nitide. L’ex Inter è tra i più attivi e provoca qualche cartellino giallo, ma non basta per scardinare la difesa empolese.
L’Empoli, dal canto suo, ci prova ancora con Anjorin, uno dei migliori in campo: il centrocampista inglese si invola sulla fascia e serve Colombo, che però si fa ipnotizzare dall’uscita coraggiosa di Stankovic. Di Francesco corre ai ripari sostituendo Oristanio con Yeboah, mentre D’Aversa inserisce forze fresche, tra cui Cacace, che cerca il gol con una conclusione piazzata, murata prontamente da Nicolussi Caviglia.
Nonostante la pressione finale dell’Empoli, il Venezia regge bene e porta a casa un punto che potrebbe rivelarsi fondamentale per la corsa salvezza. I lagunari chiudono il girone d’andata con 14 punti, mentre l’Empoli sale a 20.
Un risultato che, per come si era messa la partita, il Venezia può accogliere con soddisfazione, consapevole di aver lottato e di aver saputo soffrire nei momenti più difficili.
In sala stampa il post partita di Venezia – Empoli
Al termine della sfida Venezia FC-Empoli valevole per la Giornata 19 del Campionato di Serie A Enilive 2024/25, conclusasi con il risultato di 1-1 il tecnico arancioneroverde Eusebio Di Francesco e Joel Pohjanpalo hanno così analizzato il match.
Eusebio Di Francesco: “L’Empoli ha disputato una grande partita mettendoci fisicamente in difficoltà, mentre noi non siamo stati particolarmente brillanti in alcune situazioni, mostrando qualche imprecisione nella gestione del pallone. Avremmo dovuto imporre di più il nostro gioco, ma abbiamo lasciato l’iniziativa agli avversari. Oggi ci è mancato un pò di coraggio e personalità. Nel secondo tempo della partita siamo cresciuti, ma avremmo potuto fare qualcosa di più. Contro l’Inter sarà fondamentale alzare il livello della nostra prestazione perchè loro cercheranno sin da subito di prendere il controllo della partita. Dobbiamo continuare a lavorare sodo per crescere e migliorare.”
Joel Pohjanpalo: “Volevamo i tre punti, ma ci prendiamo comunque questo pareggio, perché in Serie A ogni punto è importante per la nostra classifica. Ci sono state partite simili in cui siamo usciti a mani vuote, quindi ci teniamo stretti questo punto. Ora dobbiamo concentrarci sulla prossima sfida e affrontare l’Inter con la giusta mentalità. Ho iniziato bene con 4 gol nelle prime 8 partite, poi c’è stato un periodo senza reti, ma ho continuato a lavorare duramente per migliorarmi, dando il massimo contributo alla squadra che è ciò che conta di più. Devo mantenere questa continuità e continuare a segnare per aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo finale”.
Il Tabellino
Venezia (3-4-2-1): Stankovic; Altare, Idzes, Sverko; Zampano, Nicolussi Caviglia, Busio, Carboni (20’ st Andersen); Oristanio (25’ st Yeboah), Ellertsson; Pohjanpalo. A disp.: Joronen, Grandi, Haps, Schingtienne, Candela, Bjarkason, Chiesurin, El Haddad, Gytkjaer, Raimondo. All.: Di Francesco.
Empoli (3-5-2): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti (34’ st Cacace); Gyasi (34’ st Sambia), Anjorin (38’ st Henderson), Grassi, Maleh, Pezzella (43’ st Marianucci); Esposito (43’ st Ekong), Colombo. A disp.: Perisan, Seghetti, De Sciglio, Tosto, Bacci, Konate. All.: D’Aversa.
Arbitro: Sacchi.
Marcatori: 5’ Pohjanpalo (V), 31’ st Esposito (E).
Ammoniti: Sverko (V), Viti, Esposito (E).
Totale spettatori: 10.591 di cui 538 tifosi ospiti per un incasso totale di 268.904€
