Nonostante una prestazione straordinaria del portiere Filip Stankovic, il Venezia esce sconfitto dal Maradona contro il Napoli. La squadra di Di Francesco tiene testa ai partenopei per quasi tutta la gara, grazie soprattutto a uno Stankovic in stato di grazia, che para un rigore a Lukaku e compie interventi miracolosi. Ma all’ultimo respiro, è Raspadori a spezzare l’equilibrio con un gol che regala i tre punti al Napoli. I lagunari escono sconfitti per 1-0, ma lasciano il campo a testa alta.
Cronaca del primo tempo: Venezia compatto, Stankovic super
NAPOLI – Di Francesco sceglie di puntare sull’agilità di Oristanio e Yeboah per affrontare il Napoli, mentre i padroni di casa, guidati da Antonio Conte, schierano un attacco pesante con Lukaku, Kvaratskhelia e Neres. Il Venezia però non si fa intimorire e, nonostante la pressione iniziale del Napoli, riesce a difendere con ordine.
Il primo squillo arriva già al 5′, quando Stankovic compie il primo intervento decisivo della sua serata, negando il gol a Rrahmani con una parata fondamentale su un diagonale ravvicinato. Al 15′ il portiere si ripete, respingendo una conclusione di Kvaratskhelia, mentre il Venezia risponde al 19′ con una fiammata di Yeboah che impegna Meret.
Al 32′, il Napoli ha l’occasione per sbloccare la partita: un fallo di mano di Idzes porta al rigore per i partenopei. Lukaku si incarica della battuta, ma Stankovic si conferma in grande forma, respingendo la conclusione del belga con un tuffo spettacolare sulla sua sinistra. È il segnale che la serata può prendere una piega diversa per i lagunari, che chiudono il primo tempo sullo 0-0, mantenendo vive le speranze di un risultato positivo.
Cronaca del secondo tempo: resistenza veneziana, ma Raspadori punisce nel finale
Nel secondo tempo, il copione non cambia: il Napoli continua a spingere, ma il Venezia si chiude con ordine e cerca di colpire in contropiede. Al 54′ Olivera prova a sorprendere Stankovic con un diagonale, che però finisce fuori. I padroni di casa faticano a trovare spazi, e quando ci riescono, è sempre Stankovic a ergersi come protagonista assoluto.
Al 65′ il portiere veneziano compie un’altra prodezza, deviando sul palo una potente conclusione di Lukaku. Il belga prova più volte a sfondare, ma la porta sembra stregata. Di Francesco prova a rinfrescare la squadra con qualche cambio, mentre Conte inserisce Raspadori e Politano per dare nuova linfa all’attacco.
Proprio l’ingresso di Raspadori si rivela fatale per i lagunari: al 79′, su un pallone lavorato da Neres e con un intervento sbagliato da Candela, l’attaccante del Napoli si inserisce e mette a segno la rete dell’1-0, gelando le speranze del Venezia.
Gli ultimi minuti vedono ancora Stankovic protagonista, con una grande parata su Olivera all’82’, mentre Lukaku manca di poco il raddoppio all’83’. Il Venezia prova con tutte le forze a cercare il pareggio, ma la stanchezza e la solidità difensiva del Napoli impediscono ogni tentativo. I lagunari escono dal campo sconfitti ma con onore, consci di aver tenuto testa a una delle big del campionato.
Post-partita di Napoli-Venezia FC: le parole di Di Francesco e Stankovic
Al termine della sfida tra Napoli e Venezia FC, valida per la 18ª giornata del Campionato di Serie A Enilive 2024/25 e terminata con il risultato di 1-0 in favore dei partenopei, il tecnico arancioneroverde Eusebio Di Francesco e il portiere Filip Stankovic hanno analizzato la gara, esprimendo rammarico ma anche orgoglio per la prestazione della squadra.
Eusebio Di Francesco: “Abbiamo giocato con coraggio, il risultato non ci premia”
L’allenatore del Venezia, Eusebio Di Francesco, ha riconosciuto la difficoltà di affrontare un Napoli di livello così elevato, soprattutto sugli esterni, dove i partenopei hanno spinto con costanza. “Affrontare il Napoli non è mai semplice, soprattutto con giocatori che sugli esterni cercano l’uno contro uno e ti costringono a difenderti in area di rigore. Abbiamo subito la loro pressione iniziale, ma eravamo preparati a questo”, ha spiegato il tecnico.
Di Francesco ha poi elogiato la capacità della sua squadra di reagire e mettere in difficoltà gli avversari, pur sottolineando l’amarezza per il gol subito: “Siamo stati bravi a reagire, ribaltando la situazione, diventando più aggressivi in avanti e creando loro delle difficoltà. Purtroppo, un nostro errore ha portato al gol, in una gara che fino a quel momento avevamo interpretato bene, difendendoci con compattezza e cercando di sfruttare le ripartenze”.
Il tecnico arancioneroverde ha infine sottolineato l’importanza di una mentalità propositiva: “Nel secondo tempo abbiamo avuto coraggio, e contro una squadra di questo livello è fondamentale, perché se rimani troppo passivo rischi di abbassarti troppo. Il risultato non ci premia, ma portiamo a casa una prestazione che deve dare fiducia ai ragazzi. Ora arrivano le partite che contano, dove sarà fondamentale ottenere risultati”.
Filip Stankovic: “Soddisfatti della prestazione, ma resta il rammarico”
Filip Stankovic, uno dei protagonisti della serata con numerose parate decisive, tra cui quella su un rigore di Lukaku, ha commentato la partita con un mix di soddisfazione e rammarico. “C’è rammarico perché abbiamo fatto una buona prova in casa del Napoli, dove non è mai facile. Perdere in questo modo, a dieci minuti dalla fine, fa male”, ha dichiarato il portiere del Venezia.
Sulla parata del rigore, Stankovic ha spiegato la sua strategia: “La parata sul calcio di rigore di Lukaku non è stata facile. So che calcia molto bene e con potenza, quindi ho deciso di rimanere fermo fino all’ultimo istante prima di tuffarmi”.
Nonostante la sconfitta, Stankovic si è detto soddisfatto della propria prestazione, ribadendo l’importanza di guardare avanti: “Sono contento della mia prestazione, ma è un vero peccato non essere riusciti a portare a casa punti. Ora dobbiamo subito pensare alla prossima partita in casa, dove vogliamo portare a casa un risultato positivo”.
Il Venezia esce dal match contro il Napoli senza punti, ma con la consapevolezza di aver tenuto testa a una delle squadre più forti del campionato. Un segnale incoraggiante per affrontare le prossime sfide cruciali.
Tabellino del match:
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Olivera (43′ st Spinazzola); Anguissa (25′ st Raspadori), McTominay, Lobotka; Kvaratskhelia (30′ st Politano), Lukaku, Neres.
Allenatore: Conte
Venezia (3-4-3): Stankovic; Sverko, Idzes, Altare; F. Carboni (15′ st Candela), Nicolussi Caviglia, Ellertsson (25′ st Andersen), Zampano (43′ st Bjarkason); Busio, Oristanio (43′ st El Haddad), Yeboah (25′ st Pohjanpalo).
Allenatore: Di Francesco
Marcatori: 79′ Raspadori (N)
Ammoniti: Altare, Stankovic, Idzes (V)
