Serata difficile per il Venezia a San Siro, dove la squadra di Di Francesco subisce una pesante sconfitta per 4-0 contro un Milan affamato di vittorie. Nonostante alcuni sprazzi iniziali, i lagunari non sono riusciti a reggere l’urto dei rossoneri, che hanno trovato la prima vittoria dell’era Fonseca.
La Cronaca del Match
MILANO – Il Venezia arriva a San Siro con la voglia di mettere in difficoltà il Milan, ma i piani saltano dopo appena 2 minuti. Il Milan, infatti, parte subito forte e sblocca il risultato con un’azione rapida sull’asse Leao-Hernandez. Il cross dell’esterno rossonero viene deviato maldestramente in rete da Joronen, portando immediatamente in vantaggio i padroni di casa.
La reazione del Venezia è immediata, con i ragazzi di Di Francesco che si rendono pericolosi un paio di volte nell’area avversaria, ma senza creare vere e proprie occasioni da gol. Al 16’, però, arriva il raddoppio del Milan: Fofana svetta su un corner battuto da Pulisic e mette fuori tempo Joronen, firmando il 2-0. Un colpo duro per il Venezia, che fatica a reagire.
Il momento cruciale arriva poco dopo: al 25’, Pulisic calcia verso la porta e Joronen respinge in maniera incerta. Abraham si avventa sul pallone e viene steso dallo stesso portiere, causando il rigore trasformato poi da Pulisic. Come se non bastasse, neanche cinque minuti dopo, Schingtienne commette un fallo su Leao in area, con il Var che conferma il secondo rigore per il Milan. Questa volta è Abraham a battere e a segnare il 4-0, rendendo la partita virtualmente chiusa già nella prima mezz’ora.
Nel secondo tempo, il Venezia prova a riorganizzarsi, ma la montagna da scalare è troppo ripida. La squadra tenta qualche sortita offensiva, e trova anche il gol della bandiera con Zampano. Tuttavia, il Var interviene e annulla la rete a causa di un fallo a inizio azione di Nicolussi Caviglia, che viene poi espulso per somma di ammonizioni. Un finale amaro per i lagunari, che chiudono il match in dieci uomini.
Riflessioni e Prospettive
Per il Venezia, questa sconfitta rappresenta un duro colpo. La squadra di Di Francesco ha mostrato qualche segno di reazione nei primi minuti, ma è stata travolta dalla pressione e dalla qualità del Milan. Errori individuali, soprattutto da parte di Joronen e Schingtienne, hanno complicato una partita già di per sé difficile. Il Venezia dovrà ora lavorare per ritrovare fiducia e solidità, elementi essenziali per affrontare le prossime sfide di campionato.
C’è comunque qualche nota positiva da cui ripartire: la volontà di giocare il pallone e l’intraprendenza di alcuni elementi come Oristanio e Zampano lasciano intravedere margini di crescita. Di Francesco dovrà concentrarsi su questi aspetti, cercando di mantenere alta la motivazione dei suoi ragazzi e di correggere gli errori emersi in questa gara.
Il Tabellino
Milan-Venezia 4-0
Venezia (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Schingtienne; Candela, Nicolussi Caviglia, Duncan (20′ st Doumbia), Zampano (44′ st Carboni); Oristanio (20′ st Yeboah), Busio (34′ st Andersen); Pohjanpalo (34′ st Raimondo).
Allenatore: Di Francesco
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Pavlovic, Hernandez; Fofana (34′ st Zeroli), Loftus-Cheek; Pulisic (34′ st Chukwueze), Reijnders (19′ st Okafor), Leao (19′ st Morata); Abraham (29′ st Musah).
Allenatore: Fonseca
Marcatori: 2′ Hernandez (M), 16′ Fofana (M), 25′ rig. Pulisic (M), 29′ rig. Abraham (M)
Ammoniti: Schingtienne (V), Gabbia (M)
Espulsi: Nicolussi Caviglia (V) per somma di ammonizioni
Il Venezia dovrà ora voltare pagina e prepararsi per le prossime sfide, cercando di prendere questa sconfitta come un’occasione per imparare e migliorare. L’obiettivo sarà ritrovare il proprio gioco e puntare a una pronta reazione per risalire la classifica.
