VENEZIA – Nella diciannovesima giornata di campionato di Serie BKT, in occasione del “boxing day” di Santo Stefano, i ragazzi di mister Vanoli ospitano a Pier Luigi Penzo il Parma di mister Porta.
Ultima giornata del girone d’andata ed ultimo match dell’anno.
Entrambe le formazioni sono reduci da due sconfitte inaspettate, il Venezia ha perso per due reti a una in casa del Perugia, mentre il Parma è uscito sconfitto di misura nella sfida casalinga con la Spal per una rete a zero.
Le due compagini cercano il risultato pieno, i padroni di casa per chiudere il girone d’andata fuori dalla zona playout, mentre i gialloblu vogliono consolidare la zona playoff.
Mister Vanoli schiera il 3-5-2: in difesa Svoboda prende il posto di Wisniewski che deve scontare un turno di squalifica. In mediana Andersen prende il posto di Fiordilino. Il reparto offensivo vede la coppia d’attacco Johnsen-Pohjanpalo con Zampano e Haps sulle fasce.
Mister Porta opta per il 4-3-3: nel reparto difensivo Oosterwolde parte da titolare sull’out di sinistra con Valenti che scala al centro. A centro campo Sohm prende il posto di Estevez. In avanti è confermato il tridente Man-Vazquez-Tutino.
La prima frazione è piuttosto equilibrata, al 7′ Haps scavalca Chichizola e fa la barba al montante con un traversone che doveva essere un cross. Al 33′ Joronen fa un miracolo su Man e Ceccaroni salva sulla linea con il ginocchio sul secondo tentativo. Al 44′ pestone di Tessmann su Sohm in mezzo all’area di rigore, Minelli non se ne accorge subito ma viene prontamente richiamato al VAR ed assegna il penalty ai ducali. A tempo ormai scaduto è Vazquez a sbloccare il risultato dagli undici metri.
Nella ripresa è il Parma a raddoppiare al 50′ con Vazquez che riesce ad aggirare Joronen e da posizione defilata depositare in rete la sua personale doppietta. La reazione dei leoni non si fa attendere e compiono una doppia rimonta grazie alla rete di Pohjanpalo al 70′ ed al tocco morbido di Pierini che infila Chichizola all’ 82′. I ducali sprecano il colpo del ko al 77′ grazie a Joronen che di puro istinto nega il goal a Man.
Termina con il risultato di due a due, l’ultimo match del 2022.
Il campionato si ferma per la sosta invernale di quasi tre settimane. Il girone di ritorno inizierà il 14 gennaio con i leoni che faranno visita al Genoa, mentre la squadra di Porta sarà ospite del Bari.
SALA STAMPA
Il tecnico del Venezia Paolo Vanoli e l’attaccante Nicholas Pierini hanno così commentato l’esito del match.
Paolo Vanoli:
“Oggi ho apprezzato la verve dei ragazzi, soprattutto dei subentrati. Ogni tanto, purtroppo, dobbiamo prendere uno schiaffo prima di entrare davvero in partita, ma in Serie B non ci si può permettere questo approccio. Dal punto di vista tecnico, abbiamo giocato un buon primo tempo, e i cambi hanno fatto la differenza nel secondo tempo. Come dico sempre, tendo ad allenare soprattutto chi sta in panchina, perché per salvarci abbiamo bisogno che tutta la rosa sia al 100%. Ciascuno di loro sta avendo una crescita importante, e sono contento perché sto vedendo una squadra che sta imparando a lottare.
La nostra difficoltà, che ci hanno portato all’iniziale svantaggio, è stata dovuta alle mancanze in fase di finalizzazione e alla facilità con cui concediamo rigori. Dovevamo concretizzare di più, facciamo ancora troppa fatica a reagire immediatamente alla situazioni pericolose. Anche oggi abbiamo dimostrato di avere il valore e la qualità per cambiare modulo, e il 4-2-4 ha portato i suoi frutti. Quando ci si trova nella parte bassa del tabellone, le insidie sono tante: lo abbiamo visto a Perugia, dove abbiamo peccato nell’interpretazione della partita. Durante la pausa ci riposeremo, sì, ma tenendo bene a mente quali sono i nostri margini di miglioramento, in campo e fuori dal campo, come squadra e come società”.
Nicholas Pierini
“Abbiamo conseguito il risultato di oggi con carattere e forza di reagire, come la grande squadra che, io credo, possiamo essere. A livello personale, sono molto contento del risultato e di essere tornato al gol: i valori in campo erano molto equilibrati, è stata una bella partita da giocare. Il mister ci allena tutti con la stessa intensità, subentrati o titolari: nel calcio può succedere di tutto, niente è scontato. Sono fermamente convinto della qualità di questa squadra e di tutti i miei compagni, ma quella attuale è una situazione in cui ci siamo messi da soli, e da soli dobbiamo uscirne. Vedo un cambiamento nella nostra mentalità, dobbiamo continuare su questa strada.
Sono tornato alla Serie B dopo un difficile periodo dal punto di vista fisico, e rispetto all’inizio della stagione adesso ho ritrovato il mio ruolo naturale in campo. Segnare contro la squadra della mia città natale ha sicuramente un sapore particolare”.
TABELLINO
Le formazioni:
VENEZIA FC: 66 Joronen, 5 Haps (27 Candela 74′), 7 Zampano, 8 Tessmann, 17 Johnsen (25 Pierini 63′), 20 Pohjanpalo. 23 Ceppitelli (11 Novakovich 63′), 30 Svoboda, 32 Ceccaroni, 33 Črnigoj (10 Cuisance 74′), 38 Andersen (6 Busio 46′). Allenatore: P. Vanoli
PARMA CALCIO 1913: 22 Chichizola, 3 Osorio, 10 Vazquez, 11 Tutino (23 Camara 79′), 15 Del Prato, 16 Bernabé (7 Benedyczak 79′), 17 Oosterwolde, 19 Sohm (8 Estevez 57′), 24 Juric, 30 Valenti, 98 Man (13 Bonny 79′). Allenatore: A. Porta
Marcatori: 45′ (R), 50′ Vazquez (PAR), 70′ Pohjanpalo (VEN), 82′ Pierini (VEN).
Direttore di gara: D. Minelli Assistenti: M. Bresmes e P. Capaldo Quarto uomo: D. Perenzoni VAR: G. Aureliano AVAR: N. Baroni
Spettatori: biglietti venduti 3255 di cui 428 ospiti. Abbonati 1152. Totale spettatori:4407
Totale incasso: 61.717,45€