GRANAROLO DELL’EMILIA (BO) – In occasione della dodicesima giornata di campionato di Serie C Femminile (girone b), le ragazze di mister Murru sono ospiti della capolista Bologna.
Le rossoblù, forti di un’invidiabile striscia di dieci partite vinte su undici disputate, tornano fra le mura amiche dopo la cinquina rifilata in trasferta al Portogruaro. Mister Bragantini, non può fare passi falsi, per evitare di farsi raggiungere in testa alla classifica dal Meran, attualmente secondo a sole tre lunghezze. Le leonesse arrivano a Bologna dopo tre risultati utili consecutivi, di cui due pareggi negli ultimi due match rispettivamente con Triestina e Vicenza. Mister Murru, consapevole delle potenzialità della sua squadra, proverà a fare lo sgambetto alla prima della classe.
In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, le atlete sono scese in campo con un segno rosso sul viso. Il direttore di gara, prima del fischio d’inizio, ha alzato la lavagna luminosa con su scritto 1522, il numero unico per la denuncia in caso di violenza e stalking.
Si affolla l’infermeria del Venezia che oltre a Dalla Santa e Marangon, si aggiunge alla lista all’ultimo minuto anche Tasso.
Esordio per le leonesse con il terzo kit di gioco. La divisa è caratterizzata da maglietta e pantaloncini di colore giallo; colletto, nome, numero e sponsor sono di colore nero. Calzettoni in total black.
In campo sono le padrone di casa a sbloccare il risultato dopo soli tre minuti: l’azione si sviluppa da un tiro dai sedici metri ribattuto dalla difesa, Antonini recupera palla al limite dell’area e scarica una fiondata che trafigge Paccagnella. Bologna 1, Venezia 0.
La reazione delle lagunari non si fa attendere e al 7′ si rendono pericolose con una bella palla sulla destra per Canciello, l’attaccante nero-oro arriva al limite dell’area, scarica un diagonale che esce di poco sopra il montante.
Al 13′ si concretizza il pari: palla sulla sinistra di Canciello che la crossa al centro dell’area per Conventi, stop preciso e tiro secco che fulmina Sassi. Bologna 1, Venezia 1.
Al 32′ sono le rossoblù a farsi pericolose con una sassata da fuori area di Antolini, Paccagnella vola e riesce a deviare miracolosamente in corner.
Al 39′ le emiliane si riportano in vantaggio: errore difensivo delle venete che vengono superate in velocità da Gelmetti, l’undici bolognese si presenta a tu per tu con Paccagnella in uscita e la supera con un preciso pallonetto. Bologna 2, Venezia 1.
Passano due minuti e Gelmetti fa tremare nuovamente la difesa lagunare con un’azione fotocopia della precedente, questa volta l’estremo difensore nero-oro in uscita riesce a disturbare l’attaccante che calcia fuori a fil di palo.
Il primo tempo termina con le padrone di casa avanti di una lunghezza. Antonini e Gelmetti firmano il momentaneo vantaggio rossoblù. Conventi segna la rete per il Venezia.
Nella ripresa le squadre si affrontano sulla mediana.
Al 20’st sono le leonesse a sfiorare il pari: bell’azione di Longato sulla sinistra, salta il portiere, tira in porta, ma sulla linea Simone riesce a rinviare.
Al 24’st sono ancora le venete a cercare il pari: azione confusa nell’area del Bologna, la sfera arriva sulla destra ai piedi di Bortolato che va al tiro, ma un difensore riesce a deviare ed il pallone esce sopra il montante.
Il pareggio era nell’aria e sugli sviluppi del corner dall’azione precedente, è Centasso che svetta più in alto di tutte, incornando il pallone in fondo al sacco. Bologna 2, Venezia 2.
Allo scadere del tempo regolamentare, il Bologna mette la freccia e segna la rete del definitivo sorpasso: preciso cambio di campo da sinistra a destra, al limite dell’area del Venezia, la palla arriva sui piedi di Zanetti che libera un’imparabile diagonale sotto la traversa. Bologna 3, Venezia 2.
L’arbitro concede cinque minuti di recupero dove non succede più nulla.
L’incontro termina con il Bologna che conferma la sua imbattibilità e si conferma, con i tre punti di oggi, la prima della classe.
Il Venezia si dimostra una squadra molto combattiva che non ha paura di affrontare ed attaccare la capolista. Il campo restituisce un risultato forse un po’ troppo severo per le ospiti che cadono al novantesimo dopo essere riuscite a recuperare per ben due volte il risultato. Uno stop che lascia le leonesse certamente con l’amaro in bocca, ma con la consapevolezza di essere in grande condizione.
Il campionato si ferma un turno per dare spazio alla Coppa Italia. Il Venezia 1985 sarà impegnato nel derbissimo con il Venezia FC ed il Bologna affronterà il Riccione.
Nel tredicesimo turno, l’11 dicembre, le ragazze di mister Murru affronteranno in casa il Centro Storico Lebowski, mentre il Bologna Woman sarà ospite della Triestina Calcio Femminile.
TABELLINO
Le formazioni:
Bologna Woman: 12 L. Sassi, 2 Alfieri, 15 Asamoah, 16 De Biase, 5 Simone (3 Sciarrone 30’st), 6 S. Sassi, 17 Bonacini (9 Giuliani 30’st), 19 Arcamone, 20 Spallanzani (14 Zanetti 17’st), 10 Antolini, 11 Gelmetti. Allenatore: Bragantini
Venezia Calcio 1985:1 Paccagnella, 6 Bortolato, 5 Malvestio, 14 Baldassin, 4 Amidei, 7 Tosatto, 90 Centasso, 2 Gastaldin, 22 Canciello, 45 Conventi (27 Vivian 12’st), 9 Longato. Allenatore: Murru
Marcatori: 3’pt Antolini (BOL) , 13’pt Conventi (VEN), 39’pt Gelmetti (BOL) , 25’st Centasso (VEN), 90′ Zanetti (BOL).
Ammonizioni: 38’pt Bragantini (BOL), 5’st Giuliani (BOL)
Arbitro: D. Mancini di Pistoia Assistenti: L. Crugliano Pantisano e M. De Podesta di Bologna.
Stadio: Campo sportivo Granarolo dell’ Emilia (BO)