MONACO (MC) – Impegnata attivamente da oltre dieci anni per un lusso più sostenibile e responsabile, Monte-Carlo Société Des Bains De Mer ha firmato oggi la sua quarta carta interna “go sustainable”. il presidente delegato Jean-Luc Biamonti ha suggellato l’impegno del gruppo S.B.M. a realizzare ventidue azioni concrete entro il 2026, articolate su quattro direttrici. Dal 2008, go sustainable stabilisce micro-obiettivi alzando l’asticella ogni cinque anni, in particolare per rispettare le soglie di decarbonizzazione previste dal principato per il 2030 e il 2050 e per fare di Monte-Carlo Société Des Bains Sur Mer il punto di riferimento sostenibile e responsabile della grande arte di vivere in Europa.
GO SUSTAINABLE, SEGNO TANGIBILE DELL’IMPEGNO DEL GRUPPO S.B.M.
Monte-Carlo Société des Bains de Mer, importante realtà del settore turistico monegasco, ha sostenuto fin dall’inizio l’impegno del governo per lo sviluppo sostenibile. Dal 2008 il Gruppo S.B.M. si è rimboccato le maniche prevedendo una prima serie di azioni, da attuare entro cinque anni, nell’ottica di un lusso più responsabile. Nasce così Go Sustainable, la prima carta ambientale di S.B.M. Per realizzarla, i dipendenti della società si sono organizzati in diversi Green Team. Quattordici anni e molti successi dopo, S.B.M. vanta undici Green Team e firma la sua quarta carta, mobilitando tutti i suoi interlocutori (dipendenti, fornitori e clienti).
TRAGUARDI DELLA TERZA CARTA GO SUSTAINABLE (2017-2022)
· Governance e certificazioni: certificazione Green Globe per tutte le strutture ricettive di S.B.M., le Thermes Marins Monte-Carlo, il Café de Paris Monte-Carlo, la sede amministrativa di S.B.M. e, dall’estate del 2022, One Monte-Carlo; firma del Patto Nazionale di Transizione Energetica del Principato.
· Controllo dei consumi di acqua ed energia: riduzione dei consumi di gas del 48%, di energia elettrica del 7% e di acqua del 35% nell’esercizio 2019/2020 rispetto al 2006/2007; produzione di energia elettrica con i pannelli fotovoltaici del Monte-Carlo Bay Hotel & Resort e One Monte-Carlo; riduzione dei consumi idrici e recupero delle acque a seguito della siccità del 2022, in particolare al Monte-Carlo Beach Hotel & Resort.
· Acquisti responsabili: priorità a prodotti a bassa impronta di carbonio e a produttori locali.
· Riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata: eliminazione totale della plastica monouso al front office.
· Tutela della biodiversità: classificazione di Pointe de la Vigie come rifugio LPO (Lega per la Protezione degli Uccelli) e creazione del frangiflutti sottomarino a biodiversità attiva presso il Monte-Carlo Beach Hotel & Resort.
· Promozione della mobilità green e riduzione dei gas serra: impianti geotermici che sfruttano l’acqua di mare per raffrescamento e riscaldamento; flotta di veicoli elettrici, ecc. Dal 2012/2013, si osserva un calo del 29% delle “emissioni dirette” (impronta di carbonio di S.B.M.).
GO SUSTAINABLE 2022-2026: VENTIDUE IMPEGNI ARTICOLATI SU QUATTRO DIRETTRICI.
Data l’accelerazione su alcuni temi, la nuova carta aggiorna gli impegni del Gruppo S.B.M. per centrare l’obiettivo fissato dal governo per il 2030. Pur perseguendo le azioni intraprese, viene data la precedenza a:
· Gestione delle azioni in materia di Sviluppo Sostenibile.
Politica integrata nella strategia delle Direzioni aziendali di S.B.M. – informatica sostenibile affidata all’Ufficio IT, acquisti responsabili da parte dell’Ufficio Acquisti, utilizzo di energie rinnovabili a cura soprattutto dell’Ufficio Infrastrutture – coinvolgendo tutti i dipendenti e tutte le figure del Gruppo S.B.M., estendendo la formazione in Sviluppo Sostenibile a tutte le funzioni aziendali.
· Comunicazione con clienti e stakeholder.
Per anticipare al meglio le aspettative – zero plastica, zero rifiuti, zero carta – e rispettare gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, la comunicazione dev’essere più frequente e trasparente, per sensibilizzare clienti e fornitori. Bisogna offrire alla clientela nuove esperienze più sostenibili.
· Decarbonizzazione
Per ridurre del 55% le proprie emissioni di gas serra entro il 2030, il Gruppo S.B.M. punta a una riduzione tra il 4% e il 5% annui, prefissandosi un -45% di emissioni dirette entro il 2026. Gli interventi di decarbonizzazione riguardano: acquisti, mobilità elettrica (flotta S.B.M.: auto e imbarcazioni, ecc.), economia circolare (riutilizzo di materiali e componenti), riduzione dei rifiuti alla fonte, maggior utilizzo delle energie rinnovabili e controllo dell’impatto digitale con un piano dedicato.
· Valorizzazione e tutela del patrimonio naturale
L’enfasi in quest’area è posta sulla conservazione delle risorse di acqua potabile, sull’eliminazione di qualsiasi prodotto pericoloso sostituibile, sulla corretta gestione del fine vita dei prodotti, con recupero dei rifiuti in filiere ottimizzate e specializzate, e sulla sponsorizzazione di azioni e progetti locali dedicati alla biodiversità: apicoltura, orti, oasi per uccelli, ecc.
Per Jean-Luc Biamonti, Presidente Delegato di Société des Bains de Mer: «Il nostro Gruppo si è impegnato, più di 10 anni fa, per un lusso più rispettoso dell’ambiente. Oggi dobbiamo coinvolgere anc
