BOLZANO – In occasione della seconda giornata del campionato di Serie BKT, i ragazzi di mister Javorčić sono ospiti del Südtirol.
Prima trasferta per gli arancioneroverdi che dopo la sconfitta casalinga con il Genoa, cercano l’immediato riscatto.
I padroni di casa, neopromossi nel campionato cadetto, debuttano davanti al proprio pubblico, dopo la prima sconfitta rimediata in trasferta con il Brescia. I biancorossi tenteranno lo sgambetto all’ex mister Javorčić che nella scorsa stagione li ha guidati alla storia promozione in serie b.
Mister Greco schiera il 4-3-3: rispetto al match con il Brescia, in difesa Vinetot prende il posto di Zaro. Il reparto offensivo mantiene il tridente con l’inserimento di Odogwu tra Carretta e Rover.
Anche mister Javorčić opta per il 4-3-3: nella retroguardia Haps scala a terzino sinistro, nella mediana Crnigoj sostituisce Fiordilino con Busio in cabina di regia, in avanti il tridente Johnsen – Novakovich – Pierini. Cuisance ed in neoacquisto Pohjanpalo a disposizione.
In campo nella prima frazione, le due formazioni non riescono a costruire azioni pericolose degne di nota, possesso palla degli arancioneroverdi che faticano a trovare gli spazi per le conclusioni, gli altoatesini si coprono con ordine. Da segnalare la sostituzione forzata per il Südtirol a causa di un infortunio di Tait al 40’, al suo posto entra Belardinelli.
Nella ripresa sono gli ospiti a procurarsi la prima occasione al 57’: cross basso di Johnsen, velo di Tessmann, legnata di Crnogoj, Novacovich si trova sulla traiettoria deviando il tiro a lato.
A sorpresa è la formazione di Greco a sbloccare il risultato al 60′: errore di Busio, cross di Carretta dall’out, Odogwu di testa buca Joronen. Südtirol 1, Venezia 0.
Al 63′ Javorčić prova a correre ai ripari richiamando Busio e Novakovich, al loro posto entrano rispettivamente Cuisance ed in nuovo arrivato Pohjampalo.
Al 66′ è mister Grego a chiamare un doppio cambio: Mazzocchi prende il posto di Odogwu che esce tra gli applausi del Druso. Ingresso di Davi che va a sostituire Carretta.
Gli arancioneroverdi si fanno subito più pressanti ed al 67′ si creano una ghiotta occasione: Cuisance verticalizza per Pohjanpalo che libera il destro, Poluzzi riesce a respingere, Dacol anticipa il tap-in di Johnsen.
Forcing dei leoni che al 74′ si fanno nuovamente pericolosi con una fiondata di Tessmann dai venticinque metri, Poluzzi vola e respinge.
Passa appena un minuto e gli ospiti vanno nuovamente vicini al goal: tocco morbido di Cuisance per Pierini, sassata al volo, Poluzzi respinge.
Al 77′ D’Orazio non ne ha più ed esce dal campo stremato, Berra prende il suo posto.
Al 78′ mister Javorčić chiama un doppio cambio: escono Pierini e Johnsen, al loro posto entrano rispettivamente De Vries e Connolly.
I leoni agguantano il pari all’83’: Pohjanpalo serve al limite Cuisance che libera il sinistro nell’angolino basso, Poluzzi è battuto. Süditirol 1, Venezia 1.
Al termine dei novanta minuti regolamentari, il Direttore di gara concede quattro minuti di recupero.
Belardinelli perde tempo e Baroni concede un ulteriore minuto di recupero.
Al 95′ gli arancioneroverdi mettono la freccia e sorpassano i padroni di casa: tutto il Venezia è avanti in costante manovra fuori area, De Vries vede uno spiraglio e prova il cross basso dalla sinistra, Cutro interviene ma lo sfortunato difensore devia nella propria porta, beffando Poluzzi proprio allo scadere. Südtirol 1, Venezia 2.
I leoni riescono a ribaltare il risultato proprio sul gong. Una vittoria senza dubbi meritata, quanto meno per il gioco espresso. Javorčić indovina i cambi che danno quella concretezza sotto porta che è mancata nella prima frazione. Il Südtirol sfiora l’impresa con la prima rete in Serie B a firma Odogwu. La sfortunata deviazione di Cutro al 95′ nega il primo punto in Cadetteria.
Nel post-partita il tecnico del Venezia Ivan Javorčić ha così commentato il match:
“La partita di oggi è stata particolarmente difficile, abbiamo impiegato un po’ di tempo a prendere le misure. Abbiamo preso il controllo del gioco nel secondo tempo, ma bisognava stare attenti a non abbassare la guardia perché l’avversario si è dimostrato insidioso nelle ripartenze. Siamo rimasti lucidi, nonostante lo svantaggio iniziale, e la fiducia che abbiamo mantenuto in noi stessi è stata premiata.
Le sostituzioni del secondo tempo hanno portato grande qualità nella fase di finitura e nel rompere la solidità del Südtirol negli ultimi trenta metri. Il percorso sarà lungo, ma quello di oggi è un ottimo di partenza, con la consapevolezza che c’è tantissimo lavoro da fare”.
Nella prossima giornata di campionato, i leoni saranno ospiti al Tombolato nel derby veneto con il Cittadella. I ragazzi di Greco faranno visita alla Reggina.
IL TABELLINO
Le formazioni:
F.C. SÜDTIROL: 1 Poluzzi, 4 Cutro, 5 Vientot, 10 Carretta (9 Mazzocchi 66’), 11 D’Orazio (2 Berra 77’), 14 Caviglia, 18 Rover, 21 Tait (16 Belardinelli 40’), 23 Pompetti, 26 De Col, 90 Odogwu (24 Davi 66’) Allenatore: L. Greco.
VENEZIA F.C.: 66 Joronen, 2 Wisniewski, 5 Haps, 6 Busio (10 Cuisance 63’), 7 Zampano, 8 Tessmann, 11 Novakovich (20 Pohjanpalo 64’), 17 Johnsen (9 Connolly ’78), 25 Pierini (14 De Vries 78’), 32 Ceccaroni, 33 Crnigoj. Allenatore: I. Javorčić
Marcatori: 60’ Odogwu R. (STR), 83’ Cuisance M. (VEN), 95’ Cutro M. (STR – A)
Direttore di gara: N. Baroni Assistenti: C. Gualtieri, T. Trasciatti. Quarto Ufficiale: A. Di Graci
V.A.R.: D. Minelli A.V.A.R.: L. Mondin
