ARINO (VE) – Non solo Centro Servizi e molto più di un punto informazioni: CAVhere è il nuovo brand di Concessioni Autostradali Venete dedicato all’assistenza ai viaggiatori e all’informazione all’utenza a 360 gradi, compresa quella turistica. Uno spazio polifunzionale, aperto per offrire ogni tipo di servizio per il viaggio, inaugurato oggi all’interno dell’area di servizio Arino Est in A4: rimarrà aperto tutti i giorni, in via sperimentale, fino alla fine della stagione turistica estiva.
Al taglio del nastro hanno presenziato la Presidente di CAV Luisa Serato, l’AD della Società Ugo Dibennardo e Federico Caner, Assessore al Turismo della Regione del Veneto, con cui CAV ha intrapreso una collaborazione finalizzata ad entrare nella rete di informazione turistica regionale.
Il brand
CAVhere nasce per essere punto d’incontro tra CAV, che gestisce uno snodo strategico della grande viabilità nel Veneto centrale, e chi transita sulla propria rete infrastrutturale, con finalità turistiche, di lavoro o per necessità.
L’obiettivo è garantire un’assistenza a 360 gradi attraverso una nuova modalità di offerta dei servizi: accessibili a tutti, collegati tra loro anche se erogati da enti diversi e per finalità differenti (trasporti, ricettività, itinerari, eventi), raggiungibili attraverso un unico punto di distribuzione.
Arino Est
Il punto CAVhere di Arino Est è stato aperto presso l’area di servizio “Arino Est”, in A4, ultima occasione di sosta per chi, proveniente da Ovest (A4), da Sud (A13 Bologna-Padova) e da Nord (A22 del Brennero) viaggia con destinazione Venezia e il litorale ma che, soprattutto dopo la realizzazione del Passante di Mestre, è snodo fondamentale per molteplici destinazioni sul territorio.
Considerati anche i dati relativi ai flussi nell’area di servizio, in particolare durante la stagione estiva, Arino Est rappresenta un punto strategico per la sosta e richiede un presidio informativo e di assistenza per tutte le necessità che possono sorgere durante il viaggio, prima dell’arrivo a destinazione.
A fianco dei servizi già esistenti (ristorazione, rifornimento, servizi igienici e docce, area attrezzata per camper), grazie alla partnership con la Regione del Veneto l’area di servizio diventa anche InfoPointturistico e offrirà un’attività di informazione e accoglienza turistica regionale dedicata a chi è in viaggio, a beneficio del territorio e della rete turistica e di accoglienza regionale.
Contrassegnato anche dalla vetrofania ufficiale con il logo regionale InfoPoint, all’interno di CAVhere verrà assicurata un’ampia e diffusa attività di informazione ed accoglienza turistica nel Veneto, grazie alla presenza di personale preparato e in grado di fornire informazioni orientate al turista, dai servizi alle possibilità di alloggio, grazie ai contenuti presenti nel DMS regionale e una postazione internet collegata a www.veneto.eu. All’interno dello spazio fisico, tutte le destinazioni del Veneto avranno la possibilità di far conoscere la propria offerta turistica in una speciale vetrina che darà l’opportunità di far comprendere la forza dell’accoglienza veneta.
I servizi
All’interno di CAVhere l’utente può trovare assistenza per ogni necessità relativa alla mobilità sul territorio, come la situazione della viabilità in tempo reale, servizi autostradali, pagamenti e contratti, ma anche trasporto pubblico locale, taxi e la mobilità integrata sul territorio.
Per quanto riguarda le informazioni turistiche, il viaggiatore potrà trovare assistenza per eventi e manifestazioni in programma, destinazioni turistiche, occasioni per il tempo libero e l’outdoor, strutture ricettive e servizi per organizzare il proprio viaggio, dagli alloggi alla ristorazione, con uno sguardo alle tipicità regionali e alle tradizioni locali.
Per fare questo CAV ha stretto una partnership con la Direzione Turismo della Regione del Veneto, che ha messo a disposizione i servizi già in essere sul territorio (personale e formazione degli addetti, guide, materiali divulgativi e programmazione, software gestionale, collegamenti con la rete turistica regionale), diventando così il 200esimo InfoPoint regionale sul territorio veneto, il primo gestito direttamente da una concessionaria autostradale.
Tutte le informazioni sono disponibili nel punto di Arino Est ogni giorno (festivi compresi) dalle ore 10.00 alle 18.00 attraverso totem multimediali self-service o grazie al personale presente.
Ma CAVhere non è solo centro di assistenza e informazione: al suo interno il viaggiatore può trovare un’area relax, gratuita, climatizzata, connessa e digitale, dove trascorrere una pausa durante il viaggio: grazie alla connessione wi-fi gratuita potrà collegarsi alla rete, ad esempio per esigenze di lavoro o informazioni relative alla vacanza, ricaricare i propri device attraverso una apposita stazione di ricarica o semplicemente riposare prima di riprendere il viaggio.
Infine, CAVhere è stato concepito come spazio polifunzionale, potendo accogliere piccoli eventi, mostre, progetti, grazie alla sua multimodalità e multimedialità, con l’utilizzo di ledwall, monitor e schermi collegamenti alla centrale operativa, telecamere e servizi da remoto: in determinate occasioni potrà diventare un innovativo contenitore di iniziative legate al territorio o fungere da vetrina per progetti di innovazione applicati al mondo della mobilità.
«Attraverso questo ambizioso e innovativo progetto – spiega la Presidente di CAV Luisa Serato – puntiamo ad aprire il mondo dell’autostrada all’esterno, implementando quel servizio che da sempre caratterizza il nostro rapporto con l’utenza. Una necessità richiamata anche dalla particolare mission di CAV, che ha fatto del legame con il territorio uno dei suoi pilastri e del contatto diretto con le persone un carattere distintivo».
«Il mondo della mobilità evolve velocemente – aggiunge l’AD di CAV Ugo Dibennardo – e anche i servizi connessi devono adeguarsi di conseguenza: oggi chi transita sulle nostre autostrade necessita di avere accesso a informazioni che vanno oltre il viaggio in auto e che riguardano, ad esempio, le modalità di imbarco al porto o il check-in in aeroporto, gli orari del trasporto pubblico locale, i biglietti per accedere ai musei o partecipare a manifestazioni sul territorio».
«Dal cuore delle destinazioni alle arterie di collegamento per creare una forte sinergia in termini di informazione e accoglienza turistica – conclude l’Assessore regionale al Turismo, Federico Caner -. Questa partnership, la prima in Italia, rappresenta un tassello importante per assicurare una capillare attività di promozione sul territorio offrendo assistenza al turista quando è in viaggio. Per questo è necessario fin da subito consolidare questa collaborazione per diffondere questa buona pratica anche in altri punti di snodo del traffico, per diffondere nel territorio una rete di informazione e accoglienza turistica regionale all’interno delle strade Venete, che in futuro potranno soddisfare le esigenze di un turista sempre più evoluto».