JESOLO – Il vicesindaco della Città di Jesolo, Roberto Rugolotto, ha inaugurato questa mattina una “Panchina rossa” di fronte alla biblioteca civica, simbolo del contrasto dell’amministrazione e della sua comunità alla violenza sulle donne. L’iniziativa nasce da una proposta del Lions Club Jesolo Lido quale “service” a favore della comunità di Jesolo. La proposta dell’associazione è stata subito accolta dall’amministrazione comunale che l’ha quindi sostenuta dal punto di vista tecnico, mentre il Lions ha seguito la realizzazione della panchina e della targa che ne spiega il significato. L’iniziativa vede inoltre la collaborazione dell’associazione Angelica.
Alla cerimonia, accompagnata dalla benedizione di don Gianni Fassina, hanno partecipato anche l’assessore Flavia Pastò, il presidente del Lions Club di Jesolo, Giovanni D’Ambrosio, il past-governatore del distretto, Giancarlo Buscato, e il governatore del distretto, Giovanni Nardelli.
“Questa panchina rossa è un luogo simbolo, attraverso il quale vogliamo lanciare un messaggio, semplice ma molto forte: nessuna donna deve essere mai più vittima di violenza, né fisica né verbale – dichiara il vicesindaco della Città di Jesolo, Roberto Rugolotto –. Una panchina è luogo di accoglienza e incontro, di scambio di parole. E questa si trova di fronte alla biblioteca, il luogo della cultura e della conoscenza. Partendo dalle parole si deve lottare per eliminare quella che è diventata una vera e propria piaga. Sono le parole di denuncia che le donne devono poter dire senza il timore di rimanere sole. E sono quelle che tutti noi dobbiamo pronunciare, innanzitutto ai nostri figli, per condannare ogni forma di violenza, affinché diventino parole di insegnamento e monito. Non è retorica, ma un primo atto concreto di repressione e soprattutto prevenzione. Le parole e i luoghi simbolo come questo hanno proprio tale funzione. Evitare il verificarsi di nuovi episodi di violenza contro le donne. Per sempre”.