MESTRE – E’ tornata ad animare le vie del centro questa mattina, 14 novembre, la Maratonina di Mestre, la gara podistica organizzata dalla Municipalità di Mestre Carpenedo insieme all’associazione sportiva Cra Generali, giunta alla dodicesima edizione. Dopo che nel 2020 l’iniziativa si era svolta in modo virtuale a causa dell’emergenza sanitaria, oltre 800 persone, di ogni età e preparazione atletica, hanno partecipato stamani alla manifestazione, che coniuga sport e solidarietà, sfidando il rischio maltempo. A salutare i partecipanti il vicesindaco di Venezia, con delega allo Sport, Andrea Tomaello, l’assessore alle Politiche educative Laura Besio, il presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Raffaele Pasqualetto, consiglieri comunali e di Municipalità.
Se nelle edizioni passate si poteva scegliere se aderire alla gara competitiva di 21 chilometri, o alle due non competitive, rispettivamente di 13,5 e 6,5 chilometri, quest’anno è stato invece previsto un unico percorso non competitivo, uguale per tutti, che si è snodato sulla distanza di diecimila metri.
I podisti, partiti alle 9.30 da Piazza Ferretto, hanno ripetuto per tre volte un circuito lungo circa 3,3 chilometri che ha attraversato il centro di Mestre percorrendo soprattutto le aree ciclabili, per poi tornare nuovamente in Piazza Ferretto. La gara si è svolta nel rispetto delle norme anti covid. Gli atleti sulla griglia di partenza e nei primi 500 metri di gara hanno indossato la mascherina.
Anche quest’anno i fondi raccolti andranno a finanziare due no profit del territorio: la A.V.A.P.O., Associazione Volontari Assistenza Pazienti Oncologici di Mestre, e il Poliambulatorio Emergency di Marghera.
I primi classificati di questa 12.edizione sono stati: Roberto Cassol, Lorenzo De Conto, Alvaro Zanoni nella categoria uomini; Elisa Comisso, Sharon Giammetta e Diletta Moressa nella categoria donne; per i giovanissimi la prima classificata è stata Linda Jacqueline Pies, del 2009, che ha tagliato il traguardo in 48’.
“Grazie a tutti gli organizzatori, ai volontari e alla Protezione civile che hanno fatto in modo che tutto andasse per il meglio” ha dichiarato il vicensindaco Tomaello. “Il tempo fortunatamente ci ha graziato e siamo riusciti a realizzare questa manifestazione, che unisce lo sport alla solidarietà, con il coinvolgimento di tante famiglie”.