VENEZIA – La Giunta comunale, riunitasi in web conference, ha approvato due delibere con le quali la Città di Venezia rende omaggio al Milite ignoto in occasione del Centenario della traslazione della salma nel Sacello dell’Altare della Patria.
Con la prima delibera la Giunta, su indicazione del sindaco Luigi Brugnaro, accoglie la proposta promossa dall’Anci e dal Gruppo delle Medaglie d’oro al Valor Militare d’Italia di conferire la Cittadinanza onoraria di Venezia al Milite Ignoto.
Un’iniziativa promossa dall’ANCI e dal Gruppo delle Medaglie d’oro al Valor Militare d’Italia e che ora vedrà il provvedimento essere trasmesso al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, al capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Enzo Vecciarelli, al prefetto di Venezia Vittorio Zappalorto, al presidente dell’ANCI Antonio Decaro, al commissario generale per le Onoranze ai Caduti, generale di Divisione Gualtiero Mario De Cicco e al presidente del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, Rosario Aiosa.
“Era la notte tra il 29 e il 30 ottobre 1921 quando la bara contenente la salma di un soldato morto al fronte e rimasto senza nome stazionò alla stazione di Santa Lucia di Venezia nel suo percorso che, iniziato da Aquileia, lo portò ad essere tumulato il 4 novembre al sacello dell’Altare della Patria a Roma” ha dichiarato il sindaco. “In quei giorni l’Italia intera omaggiò una delle pagine più tristi della nostra storia. La storia di tante donne, mamme, mogli che non solo persero i loro cari mentre difendevano l’Italia durante la Grande Guerra, ma che non ebbero neppure la consolazione di poter piangere su una tomba perché in molti casi quei corpi restarono senza nome. In quei giorni il dolore per la perdita dei propri cari si trasformò in orgoglio e in sentimento patriottico, che unì l’intera nazione. Con quello stesso spirito oggi Venezia, Città che ripudia la guerra, ha accolto questa iniziativa e ha eletto il Milite Ignoto come cittadino onorario. Un gesto che abbiamo voluto concretizzare anche andando a intitolare la piazzetta adiacente il Municipio di Mestre proprio al Milite Ignoto perché questo resti segno tangibile di omaggio a tanti uomini morti per difendere la nostra libertà”.
La Giunta ha quindi approvato, con la seconda delibera, su proposta dell’assessore Paola Mar, l’intitolazione al Milite Ignoto dell’area posta in prossimità del Municipio di Mestre e più precisamente all’incrocio tra Piazzetta Maestri del Lavoro, via Caneve e via Sam Girolamo, dove esistono una fontana, aiuole fiorite ed installazioni artistiche. Al contempo, proprio all’interno dell’aiuola sarà posizionata una targa commemorativa in ottone brunito con scritto: “In occasione del Centenario della traslazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria La Città di Venezia Pose – 4 novembre 2021” e a seguire la motivazione con cui è stata conferita la medaglia d’oro al valore militare al milite ignoto: “Degno figlio di una stirpe prode e di una millenaria civiltà, resistette inflessibile nelle trincee più contese, prodigò il suo coraggio nelle più cruente battaglie e cadde combattendo senz’altro premio sperare che la vittoria e la grandezza della Patria”.
“Con questa delibera – commenta Mar – la Giunta ha recepito le mozioni presentate dai consiglieri comunali Enrico Gavagnin e Matteo Senno che già lo scorso anno avevano chiesto che anche Venezia omaggiasse la figura del Milite Ignoto. Un atto che vuole essere un forte e radicato punto di riferimento per chi considera il Milite Ignoto, unitamente ad altri elementi simbolici come il Tricolore e l’inno di Mameli, un fondamento del nostro popolo e dell’intera comunità nazionale”.