MESTRE – Un’esperienza educativa, che fortifica il carattere e la personalità, ed insieme un modo per vivere in maniera diversa lo sport, sempre comunque però da protagonista: essere arbitro di calcio vuol dire questo, e anche tante altre cose. L’occasione di entrare nell’organico dei 35.000 fischietti attualmente operanti in Italia, viene ora offerta, ai giovani tra i 14 ed i 40 anni del nostro territorio, dai due corsi predisposti dalle sezioni dell’A.I.A di Mestre e di Venezia.
Le iniziative sono state presentate questa mattina, al Municipio di Mestre, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte il vicesindaco e assessore comunale allo Sport, Andrea Tomaello, il consigliere comunale, e arbitro, Francesco Zingarlini, i presidenti delle sezioni A.I.A. Di Mestre, Giovanni Sirtori, e di Venezia, Michele Gottardi.
“E’ un’occasione – ha sottolineato il vicesindaco Tomaello – davvero da non perdere, specie per i giovani, che oltre a crescere come persone, e a svolgere comunque un’attività fisica, con tanto di allenamenti settimanali promossi dall’A.I.A., avranno la possibilità non solo di accedere gratuitamente a tutti gli stadi d’Italia, compresi quelli di serie A, ma anche di godere di un rimborso spese, che per molti sarà l’occasione per avere il primo guadagno della propria vita.”
Novità di quest’anno è la possibilità, data ai giovani tra i 14 e i 17 anni, di poter avere il doppio tesseramento arbitro e giocatore, permettendo così loro di decidere poi con calma quale delle due strade sportive intraprendere.
“Dalle nostre sezioni di Venezia e Mestre – ha ricordato il consigliere Zingarlini, tornato da poco nei ranghi attivi dell’A.I.A. – si sono formati arbitri di grande spessore, come Angonese, Casarin, Rigato, Scarpi, Preschern: la nostra è una storia davvero importante, che vogliamo ora perpetuare.”
Il corso di Venezia prenderà il via, nelle aule dell’Autorità portuale, a Santa Marta, il 28 ottobre, con 8 lezioni; quello di Mestre, che sarà presentato ufficialmente sabato 30 ottobre, alle ore 16, presso la Sala parrocchiale di Zelarino, partirà il 4 novembre, con 15 lezioni, in parte in presenza (presso la sede della Figc regionale in via della Pila a Marghera) e in parte via web.
A conclusione della conferenza stampa odierna siparietto finale, con la consegna di due divise da arbitro per Tomaello e Zingarlini, e un regalo pure per la presidente del Consiglio comunale: dei cartellini gialli e rossi da utilizzare eventualmente nel corso dei prossimi Consigli comunali.
Per informazioni sul corso di Venezia: www.aiavenezia.it o cell. 3458002135
Per informazioni sul corso di Mestre: www.aiamestre.it mestre@aia-figc.it cell. 3888070454