VENEZIA – Nel posticipo della sesta giornata del campionato di Seria A, i ragazzi di mister Zanetti ospitano al Penzo il Torino.
Gli arancioneroverdi, reduci dalla sconfitta di San Siro con il Milan, sono alla ricerca dei primi punti casalinghi. I granata arrivano in laguna dopo il pareggio casalingo con la Lazio.
Mister Zanetti schiera il 4-3-3: in difesa Svoboda al posto di Caldara febbricitante, Mazzocchi e Schnegg terzini, in mediana Crnigoj al posto di Peretz, con Vacca in cabina di regia, in avanti l’inedito tridente con Johnsen – Okereke – Kiyne.
Mister Juric opta per il 3-4-2-1 confermando i nove undicesimi della formazione vista giovedì scorso con la Lazio: in mediana Ansaldi e Lukic al posto rispettivamente di Ola Aina e Mandragora, in avanti confermati titolari Linetty e Brekalo dietro a Sanabria.
In campo le due squadre si studiano per i primi minuti di gioco.
Al 17’ arriva la prima occasione pericolosa dei padroni di casa: Johnsen lancia Crnigoj, cross in area, Okereke va di testa ma la palla sfila di poco sopra la traversa.
Al 25’ goal annullato per i leoni: Mazzocchi serve Johnsen che d’esterno batte con uno splendido diagonale Milinkovic-Savic, il direttore di gara annulla per fuorigioco dello stesso 17 arancioneroverde.
I granata fanno girare lentamente la palla faticando a trovare occasioni di ripartenza.
Problemi per Vacca al 37’, cambio obbligato per Zanetti che fa esordire l’ex Chelsea, Ampadu.
L’arbitro concede un minuto di recupero prima di mandare le squadre negli spogliatoi.
Un bel primo tempo, equilibrato, gli arancioneroverdi leggermente meglio. Il Venezia sfiora il vantaggio con Okereke e si vede annullato un gran goal d’esterno di Johnsen scattato in fuorigioco prima della conclusione. Possesso palla del Toro poco efficace.
Nessun cambio nella ripresa. I lagunari pressano alto costringendo i granata a difendere.
Gli ospiti faticano a ripartire.
Contropiede del Torino al 56’, Singo si sfila sulla fascia destra, la tocca al centro per Brekalo che di piattone buca la porta di Maenpaa gelando il Penzo. Venezia 0, Torino 1.
Al 58’ Juric richiama in panchina Linetty, al suo posto Baselli.
Al 65’ Zanetti cerca di cambiare il destino della partita e chiama una doppia sostituzione: escono Schnegg e Crnigoj, dentro rispettivamente Ebuehi e Mattia Aramu.
Al 72’ Una doppia sostituzione per il Toro: escono Singo e Pobega, dentro Vojvoda e Mandragora.
Al 76’ gran tocco di tacco di Johnsen in mezzo all’area che libera Okereke, Djidji lo stende davanti all’area piccola, Maggioni non ha dubbi, seconda ammonizione per il difensore granata e calcio di rigore per i leoni. Torino in dieci uomini.
Al 78’ dagli undici metri si presenta Mattia Aramu, calcia con forza sull’angolo basso destro di Milinkovic-Savic che intuisce e la tocca ma il tiro è potente e va ad insaccarsi. Aramu, al suo primo goal in Seria A, non esulta per rispetto della squadra che lo ha cresciuto per sedici anni dalle giovanili. Venezia 1, Torino 1.
Al 79’ Juric è costretto a sistemare la squadra, esce Brekalo, entra Zima.
Zanetti con la superiorità numerica prova a chiudere la partita con gli ultimi due cambi: esce fra gli applausi Busio che ha evidentemente convinto il pubblico, spazio per Fiordilino. Applausi anche per Johnsen che esce stremato, al suo posto Henry.
Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero che poi a causa delle tante interruzioni allunga a sei.
Al 96’ grande occasione per i padroni di casa: punizione dal limite destro di Kiyine a spiovere in area, non interviene nessuno, l’estremo difensore granata è attento.
Il toro si fa pericolosissimo in ripartenza con Mandragora in cavalcata su campo aperto, Mazzocchi da dietro cerca di abbatterlo fuori area senza riuscirci, tiro del trentotto granata, grandissimo intervento di Maenpaa che riesce a neutralizzare il tiro.
A conclusione dell’azione, il triplice fischio di Maggioni termina l’incontro con il punteggio di 1-1.
Venezia e Torino si dividono la posta in gioco. Gli ospiti la sbloccano in uno dei momenti di maggior gestione dei padroni di casa, la pareggia l’ex Aramu su calcio di rigore per fallo su Okereke.
Kiyine per gli arancioneroverdi e Mandagora per i granata si divorano il goal della vittoria allo scadere del match.
Nel prossimo turno, nell’anticipo del venerdì, i leoni saranno ospiti del Cagliari, mentre il Torino sarà impegnato sabato in casa nel derby con la Juventus.
Venezia FC (4-3-3): Maenpaa – Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Schnegg – Crnigoj, Vacca, Busio, Kiyine – Okereke, Johnsen. A disposizione: Neri, Ebuehi, Modolo, Ampadu, Molinaro, Heymans, Tessmann, Fiordilino, Peretz, Aramu, Forte, Henry. Allenatore: Paolo Zanetti
Torino FC (3-4-2-1): Milinkovic-Savic – Djidji, Bremer, Rodriguez – Singo, Lukic, Pobega, Ansaldi – Linetty, Brekalo – Sanabria. A disp.: Berisha, Gemello, Vojvoda, Warming, Kone, Rincon, Zima, Baselli, Mandragora, Buongiorno, Verdi. Allenatore: Ivan Juric
Marcatori: 56′ J. Brekalo (Torino FC), 78′ M. Aramu (Venezia FC)
Arbitro: Lorenzo Maggioni
