EMPOLI – In occasione della terza giornata del campionato di Serie A i ragazzi di mister Zanetti sono ospiti dell’Empoli.
Prima sfida fra due neopromosse dalla Serie B, dove in queste prime battute di campionato, gli arancioneroverdi sono ancora alla ricerca di una propria identità mentre i toscani sembrano già ben organizzati.
I padroni di casa tornano in campo sulle ali dell’entusiasmo a seguito della storica vittoriosa trasferta di Torino sulla Juventus. Gli arancioneroverdi arrivano al Carlo Castellani reduci dalla pesante sconfitta di Udine con l’Udinese per tre reti a zero.
Mister Zanetti di affida al 4-3-3 schierando gran parte della formazione della promozione della scorsa stagione: in difesa Schnegg e Mazzocchi, in mediana esordio di Vacca in cabina di regia, in avanti il tridente Johnsen – Henry – Aramu.
Andreazzoli opta per il 4-3-1-2: confermati gli undici titolari che hanno sconfitto la Juventus con la coppia d’attacco Mancuso-Cutrone con Bajrami a supporto.
In campo partono bene gli arancioneroverdi che nelle prima battute gestiscono il match.
Sono proprio i leoni che sbloccano il risultato al 13’: dalla fascia di sinistra Busio la tocca ad Aramu che la centra bassa, palla veloce ma Henry c’arriva d’istino puro con l’esterno del piede sinistro bucando la porta difesa da Vicario. Empoli 0, Venezia 1.
I padroni di casa cercano la reazione ma i lagunari gestiscono bene il campo.
Al 28’ Bandinelli fa partire il destro rasoterra dai venti metri, neutralizza Lezzerini.
Al 32’ sono nuovamente i leoni a farsi pericolosi con Johnsen che lanciato in campo aperto da Aramu, non riesce a superare Vicario che gli chiude lo specchio.
Problemi fisici per Aramu che al 32’ costringe Zanetti al cambio, al suo posto entra Heymans.
Nel finale del secondo tempo sono i toscani a dare il ritmo alla partita con i lagunari che rifiatano.
Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliati.
Grande avvio di gara per i ragazzi di Zanetti che trovano il goal con un guizzo di Henry che sfrutta l’assist di Aramu. Johnsen si divora il raddoppio. L’Empoli cresce nell’ultima parte della prima frazione.
Doppia sostituzione per entrambe le squadre prima della ripresa: per gli arancioneroverdi restano negli spogliatoi il portiere Lezzerini con un piccolo problema muscolare e Schnegg, al loro posto entrano rispettivamente Maenpaa e Molinaro. Fra gli azzurri restano negli spogliatoi Bandinelli e Ismajili, al loro posto entrano Di Francesco e Tonelli.
Altra tegola per mister Zanetti, al 54’ è costretto ad uscire Luca Fiordilino per sospetta lussazione alla spalla sinistra, al suo posto entra Crnigoj.
Le due squadre si affrontano a viso aperto, gli arancioneroverdi ben organizzati in difesa riescono a neutralizzare gli attacchi degli azzurri.
Al 62’ Andreazzoli decide per una doppia sostituzione: Pinamonti prende il posto di Mancuso, mentre l’ex Stulac prende il posto di Ricci.
Occasione per i leoni al 64’: Caldara rinvia lungo, Jonhsen vola verso il pallone ma Vicario lo anticipa sulla trequarti.
Al 67’ Zanetti chiama l’ultimo cambio: Vacca non ne ha più, Okereke al suo posto, Busio scende in regia.
Al 68’ arriva il raddoppio dei leoni: spettacolare azione del neoentrato Okereke partita dalla metà campo lagunare, supera in slalom Luperto e di sinistro buca Vicario. Empoli 0, Venezia 2.
Gli azzurri non mollano e provano ad accelerare, il castello difensivo arancioneroverde regge.
All’83’ Andreazzoli prova ad aumentare il carico offensivo con l’ultimo cambio: esce Stojanovic, al suo posto Henderson.
All’88’ Henderson entra in area dall’out di destra, Maenpaa interviene in ritardo travolgendo in uscita il toscano, il direttore di gara non ha dubbi ed indica il dischetto.
Dagli undici metri si prepara Bajrami che calcia spiazzando l’estremo difensore arancioneroverde. Empoli 1, Venezia 2.
Rapuano concede sette minuti di recupero, l’Empoli ora ci crede davvero.
Al 92’ contropiede per i leoni, Henry libera Okereke ma al momento del tiro perde l’occasione e Marchizza risolve.
Al 95’ punizione pericolosa dal limite per fallo di Mazzocchi su Pinamonti, batte Bajrami ma la palla esce sopra il montante.
Dopo nove minuti di recupero, con il triplice fischio del signor Rapuano termina l’incontro. Empoli 1, Venezia 2.
I leoni espugnano il Castellani con una gran prova di carattere. Arrivano i primi tre punti e la squadra comincia a dare i primi segni di affiatamento. Lettura perfetta del match da parte del tecnico arancioneroverde, grande istinto per il goal di Henry nel primo tempo, Okereke a rete appena entrato in campo con uno splendido slalom tra gli avversari da centrocampo.
L’Empoli va in goal su calcio di rigore di Bajrami per un intervento in ritardo di Maenpaa. La diga difensiva lagunare non ha permesso alla squadra di casa di riagguantare il pari.
Domenica 19 settembre, nella quarta giornata di campionato, gli arancioneroverdi ospiteranno in casa lo Spezia mentre l’Empoli ospiterà in casa la Sampdoria.