VENEZIA – Prosegue proficuamente il progetto “Train to be cool”, promosso dal Servizio di Polizia Ferroviaria con la collaborazione del M.I.U.R. e con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, volto a sensibilizzare i giovani in merito ai comportamenti, corretti ed improntati alla legalità, da tenere in ambito ferroviario. Fondamentale la fattiva collaborazione con la Società Trenitalia S.p.A., che ha messo a disposizione il proprio personale e una carrozza ferroviaria, per rendere questa particolare esperienza didattica ancor più interessante e coinvolgente. Nel corso degli anni, il Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Veneto, che diffonde il progetto nelle scuole attraverso operatori appositamente formati, ha organizzato numerosi incontri in vari istituti scolastici delle province venete.
Durante la scorsa settimana al progetto ha aderito l’Associazione “Casa Nazareth” di Chirignago (VE) con un numeroso gruppo di bambini, di diverse fasce d’età, che accompagnati da alcuni operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria hanno visitato la stazione ferroviaria di Venezia S. Lucia. Ai giovanissimi è stata illustrata l’importanza del rispetto delle regole per viaggiare sicuri, a tutela della sicurezza propria e altrui. Durante tali incontri formativi, che registrano sempre un elevato indice di gradimento, gli operatori della Polizia Ferroviaria si sono soffermati soprattutto sui comportamenti da evitare, perché particolarmente rischiosi per la sicurezza e l’incolumità personale.