VENEZIA – Una dose di eroina in cambio di 15 euro, le fasi dello spaccio sotto gli occhi degli agenti che hanno bloccato in flagranza pusher e cliente. Impegnati in un servizio antidroga, in abiti civili, nelle vie attorno alla stazione di Mestre, gli operatori della Polizia locale giovedì pomeriggio hanno seguito in via Dante le mosse di un quarantottene padovano, volto noto perché già fermato e sottoposto ad ordine di allontanamento la scorsa settimana per aver comprato una dose di eroina nella stessa via.
Fermato subito dopo l’acquisto dello stupefacente, è stato sanzionato per aver violato il regolamento di Polizia Urbana ed è stato raggiunto da un nuovo Daspo, per 48 ore. Colpito dagli stessi provvedimenti anche il pusher, un ventitreenne di origine nigeriana, con diversi precedenti per reati in materia di sostanze stupefacenti.
Al giovane questa mattina è stato notificato un ordine di espulsione dal Questore di Venezia, lo scorso mese di febbraio gli era stato rifiutato il permesso di soggiorno. Tratto in arresto, il ventitreenne questa mattina è comparso davanti al giudice che ha disposto una condanna di 8 mesi di reclusione, senza condizionale, e il divieto di dimora nelle province di Treviso e Venezia.