VENEZIA – 1 arrestato, 14 indagati, 2.286 persone controllate, 254 pattuglie impegnate in stazione, di cui 11 in abiti civili per i servizi antiborseggio, e 34 i treni presenziati; è questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Veneto, nella settimana appena trascorsa.
Nella scorsa settimana, si è svolta l’operazione denominata “Rail Safe Day”, che ha visto 105 operatori della Polizia Ferroviaria impegnati in un’attività straordinaria di controllo effettuata in 19 scali ferroviari, ricadenti negli ambiti di competenza, e in altre 5 località sensibili.
Lo scopo dell’operazione, disposta su tutto il territorio nazionale dal Servizio di Polizia Ferroviaria, è quello di incrementare i livelli di sicurezza degli utenti del mondo ferroviario, prevenendo, ed eventualmente sanzionando, i comportamenti impropri e pericolosi.
Nella stessa ottica e con la finalità di sensibilizzare soprattutto i più giovani al rispetto delle regole in ambito ferroviario, continuano, in seno al progetto “Train to be cool”, gli incontri on line del personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto con gli studenti di vari istituti scolastici. Dal 15 al 20 marzo gli operatori Polfer, che seguono il progetto, hanno incontrato 75 studenti di un Istituto Professionale di Pramaggiore (VE), e con il supporto di video e slides, hanno sensibilizzato circa l’importanza di un comportamento corretto e improntato alla legalità.