VENEZIA – Sono 44 (sulle 60 in servizio in questo periodo a Venezia, Murano, Burano e isole minori lagunari) le barche di Veritas utilizzate per la raccolta dei rifiuti dotate di motore certificato Stage V.
Si tratta di un motore diesel che rispetta le stringenti normative europee in materia di emissioni di particolato e di ossidi di azoto (NOx).
E’ un ulteriore passo avanti di Veritas verso la drastica riduzione degli inquinanti prodotti dalla propria flotta acquea, che già comunque utilizza per i servizi di igiene urbana due barche ibride elettriche.
Il motore è collegato a una propulsione di tipo oleodinamico a circuito chiuso, con a prua una pompa idraulica a cilindrata variabile. Per la propulsione, la compattazione e i servizi di bordo viene utilizzato un fluido oleodinamico (certificato a livello internazionale) ad altissima biodegradabilità.
Le imbarcazioni di Veritas sono lunghe circa 12 metri e possono portare un peso di 10 tonnellate, 4 delle quali del cassone. Le barche sono dotate di un piede poppiero azimutale, che ruota a 360° per facilitare le manovre ed è mosso da un timone idraulico.
Nel corso delle prossime settimane saranno modificati i motori di tutte le rimanenti imbarcazioni utilizzate per la raccolta e il trasporto dei rifiuti, anche ingombranti.