VENEZIA – Continua anche nel periodo delle festività natalizie l’attività di controllo messa in atto sul territorio dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Mestre con lo svolgimento di servizi “mirati”, ma anche coordinati per orari e aree di intervento e controlli alla circolazione stradale ed anti-spaccio. L’azione più “premiante” si è sviluppata sulla “periferia” del centro città, più precisamente in “Riviera del Brenta”, ovvero nel Comune di Mira.
I militari della locale Tenenza in particolare, nel corso di uno dei numerosi servizi predisposti quotidianamente nel territorio di pertinenza, uno dei più densamente popolati, hanno tratto in arresto G. A., tunisino 34enne, noto per precedenti penali, per spaccio di stupefacenti, commessi in provincia di Venezia ed in particolare nel centro di Mestre nel 2017. I Carabinieri infatti hanno dato corso ad un’ordinanza emessa dal Magistrato di sorveglianza nei suoi confronti, disponendone la cattura e la traduzione in carcere, per scontare la pena residua di 9 mesi e mezzo, proprio in considerazione di una condanna per spaccio.