VENEZIA – Nella sesta giornata del campionato di Serie BKT il Venezia ospita al Pierluigi Penzo la capolista Empoli.
Torna in laguna l’ex Dionisi, dopo un’uscita dalla società arancioneroverde a fine stagione scorsa, non troppo amichevole, proprio per andare ad Empoli.
I leoni ripartono dal poker rifilato al Pescara in campionato, e da una sfortunata sconfitta ai calci di rigore con l’Hellas Verona in Coppa Italia.
La capolista Empoli arriva in laguna dopo una vittoria casalinga sul Pisa in campionato, ed una vittoria sul Benevento fuori casa in Coppa Italia.
Mister Zanetti schiera tra gli undici titolari Ferrarini e Felicioli al posto di Mazzocchi e Molinaro non disponibili causa Covid. Confermato il resto della squadra con la coppia d’attacco Johnsen-Forte ed Aramu a supporto.
Mister Dionisi schiera gli ex Moreo e Stulac. Bajrami preferito a La Mantia. Confermato il resto della squadra.
Prima dell’inizio del match viene steso sulla tribuna Solesin uno striscione dai dipendenti dei Club per difendere le proprie società che senza provvedimenti governativi rischiano di chiudere.
Il Venezia non teme la capolista ed affronta gli avversari a viso aperto. Gli ospiti si difendono con ordine.
La prima occasione è per i padroni di casa al 2’: Punizione di Aramu, Ceccaroni di testa cerca l’incrocio ma il pallone esce di poco a lato.
Gli arancioneroverdi tengono alti i ritmi e ci provano con più convinzione. La partita si sblocca al 21’: Johnsen per Forte che appoggia su Fiordilino che fa partire una fiondata di destro che buca la porta di Brignoli portando i leoni sopra di un goal.
I toscani tentano subito la reazione ma la diga difensiva arancioneroverde tiene.
Il primo tempo termina senza recupero con il meritato vantaggio dei lagunari.
Il secondo tempo riprende con gli undici iniziali per entrambe le squadre.
La nebbia che avvolge il Penzo dal primo minuto di gioco, si fa sempre più fitta e l’arbitro Valeri fa giocare la ripresa con il pallone fluo ad alta visibilità.
Al 56’ Mister Zanetti fa uscire Vacca per Crnigoj e Mister Dionisi toglie Bajrami per La Mantia.
La nebbia toglie la visibilità alla tribuna stampa, nonostante in campo si riesca ancora a giocare. Al minuto 58 un urlo di gioia dalla panchina arancioneroverde ci fa intuire il raddoppio dei padroni di casa. L’autore del doppio vantaggio è Forte che con una bordata dal limite, gonfia la rete alle spalle di Brignoli.
Passano due minuti ed è l’Empoli a farsi pericolosa con Mancuso che in area di rigore spara in porta ma Lezzerini riesce a respingere.
Al 62’ l’arbitro Valeri convoca i due capitani sotto la porta del Venezia, lato curva sud, confrontandosi sul fatto che non si riesce a vedere l’altra porta a causa della nebbia.
Viene decisa quindi la sospensione dell’incontro per 15 minuti.
Nel frattempo, quando le due squadre sono negli spogliatoi, un black-out lascia per un paio di minuti il Penzo al buio.
La nebbia non si dirada, nonostante l’arbitro decida si aspettare ulteriori quindici minuti. Il direttore di gara Valeri decide di sospende ufficialmente il match Venezia – Empoli.
Il Presidente della Lega ha già disposto che la prosecuzione della gara avrà luogo domani, domenica 1° novembre alle 14.00. Il match riprenderà al 62’ partendo da calcio d’angolo per gli ospiti con il risultato di 2-0 per il Venezia.